Giovane morto per eroina, confermate le responsabilità
Aldo Cantafio ha certamente assunto la dose di eroina che gli e' stata fatale, ricevuta, all'interno dell'abitazione di Franco Simone Bevilacqua, da quest'ultimo e mentre il primo era agonizzante per l'effetto dell'overdose, il secondo si è preoccupato di occultare le tracce di quanto era accaduto, prima di allertare il 118, ed infine tentare di rendersi irreperibile. Queste, in sintesi, le conclusioni cui e'giunto il giudice per le indagini preliminari di Catanzaro, Abigail Mellace, nelle motivazioni del provvedimento con il quale ha disposto la custodia cautelare in carcere per Franco Simone Bevilacqua, rom catanzarese di 29 anni, indagato per spaccio di stupefacenti e morte come conseguenza di altro delitto a seguito del decesso di Aldo Cantafio, 41enne catanzarese, ritrovato cadavere giorno 25 maggio su un pianerottolo di uno stabile in via Teano, a Catanzaro. Con lo stesso provvedimento il gip ha disposto inoltre la misura cautelare della custodia in luogo di cura per Fabio Critelli, 34enne catanzarese, finito in manette assieme a Bevilacqua ed accusato del favoreggiamento di quest'ultimo, ed affetto da problemi di salute.