Castrovillari, rappresentazione dal libro “Il gusto amaro delle caramelle”
É la storia di un uomo che si sente un mostro e che nella sua consapevolezza di esserlo trova la sua condanna. É una storia di solitudine dove gli atroci silenzi dei bambini diventano più assordanti di mille urla. É una storia in cui una vittima si trasforma in carnefice e il carnefice in vittima di se stesso. Vittima di pulsazioni, desideri, eccitazioni deviate. Vittima di un' anima che non trova pace, neppure dietro le sbarre. Vittima di un demone che risiede dentro lui. "La pedofilia é un virus che infetta la mente, che infetta l'animo e, invano, somministri l'antibiotico giusto che possa debellarlo". Attraverso il racconto di un pedofilo si entra in questo mondo perverso, dove l'apparente normalità nasconde doppie vite, dove i bambini conoscono le alterate versioni delle fiabe e soprattutto non mangiano più le caramelle perché hanno un gusto amaro.
Uno spettacolo-denuncia questo organizzato dal Centro Italiano Femminile di Castrovillari e l’Associazione Culturale Khoreia 2000 che spinge alla riflessione.
Tratto dall’omonimo libro dell’avvocato Antonio Bianchi “Il gusto amaro delle caramelle, con la brillante regia di Rosy Parrotta e la partecipazione dai giovani attori Carlo Tallarigo, Martina Daniele e Christan Ventimiglia, verrà rappresentato sabato 15 giugno alle ore 19.30 presso il protoconvento francescano di Castrovillari.
A seguire confronto sul tema con il Sindaco Domenico Lo Polito,la psicologa Rosa Cerchiara, la presidente CIF Rosalia Vigna, la giornalista Lucia De Cicco e l’autore del libro Antonio Bianchi.
L’evento è stato patrocinato dall’Amministrazione Comunale , dal Consiglio dell’Ordine degli Avvocati, dalla Camera Minorile, dalla Camera Civile e dalla Camera Penale “Eugenio Donadio”, dall’Associazione Donne Avvocato e dal Comitato Pari Opportunità (tutti del tribunale di Castrovillari).