Sanità, Iono: “La Stasi fa solo propaganda”
Il segretario generale della FP Cgil Calabria, Alfredo Iorno, in una nota afferma che "le dichiarazioni della vice Presidente della Regione Calabria Stasi, in riferimento all'incontro con il Ministro della Salute Beatrice Lorenzin, hanno piu' il sapore della propaganda che non quello della reale rappresentazione dei problemi. E' vero - continua - che giunge la fase piu' "delicata e pericolosa" del piano di rientro in virtu' delle nuove iniziative da intraprendere, ma iniziamo pero' dal fatto che oltre ai dati citati dalla Stasi, si parte col piede sbagliato se si omette di dire e comunicare ai calabresi la reale situazione debitoria. Oltre alla opinabile affermazione sul blocco del turn over che secondo quanto comunicato " avrebbe riequilibrato i numeri relativi alle risorse umane impiegate..",
"i ricoveri impropri e il tasso di ospedalizzazione ricondotti alla normalita'", forse - aggiunge Iorno - sarebbe il caso di ricordare alla stessa Stasi ed ai calabresi che sussiste una situazione debitoria e di esposizione verso i fornitori che ci risulta sia un miliardo 900 milioni di euro per il 2011. Peggio per il 2012 dove siamo a 2 miliardi e cento milioni ed in piu' 429 milioni di euro verso il personale. Forse - sottolinea - nel rivendicare le differenze sulla spesa pro-capite rispetto alla media nazionale , che per quanto riguarda la pesatura tiene conto della cosiddetta "quota capitaria pesata ", nell'affermare che basterebbero queste risorse per uscire dal piano di rientro, Stasi , stante il riconoscere la omessa e perdurante situazione debitoria , renderebbe un servizio veritiero ai calabresi".