Lascerà Cosenza giovane bulgaro che salvò camionista
Lascerà, tra pochi giorni, la Calabria e l'Italia e se ne ritornerà nel suo Paese il giovane bulgaro Alessandro Borislav Bogdanov protagonista servito a salvare la vita ad un camionista precipitato con il suo mezzo nel fiume Crati. Lo rende noto il leader del Movimento Diritti Civili, Franco Corbelli, dopo aver sentito al telefono il giovane. Corbelli, che da due anni chiede un riconoscimento per questo giovane eroe e al quale nel mese scorso ha personalmente consegnato un primo contributo economico per consentirgli di far fronte al pagamento del fitto della casa ed evitare così lo sfratto, ricorda di aver chiesto al sindaco di Cosenza, Mario Occhiuto, di aiutarlo, trovandogli un lavoro.
"Il ragazzo - dice Corbelli - era deluso e amareggiato, mi ha telefonato per ringraziarmi ancora una volta per il mio aiuto e per dirmi che non aveva ricevuto nessuna risposta dal sindaco di Cosenza, Mario Occhiuto e che nonostante i tentativi quotidiani non era riuscito a trovare un lavoro qualsiasi per poter coprire le spese del fitto della casa e le altre esigenze più elementari, che gli consentisse di restare in Italia, un Paese che ama, afferma Corbelli. Ho detto ad Alessandro di non arrendersi. Di aspettare ancora qualche giorno. Il lavoro purtroppo è l'unica cosa che non ho la possibilità di dare. Sono contento di avergli pagato il fitto arretrato della casa. Oggi rivolgo un ultimo appello questa volta a qualche imprenditore privato, a chi ha la possibilità di poter far lavorare questo ragazzo anche per poche centinaia di euro al mese: chiedo a questo imprenditore un atto di generosità nei confronti di questo giovane immigrato che rischiando la propria vita si è buttato due volte, nel febbraio scorso e due anni fa, nel fiume Crati per salvare delle persone che stavano annegando". (AGI)