Cimitero dei Migranti a Tarsia. Corbelli: in Regione pronto il decreto, a breve i lavori
Il progetto per la realizzazione del cimitero internazionale dei migranti, che è previsto venga costruito a Tarsia, segna un altro passo avanti e si avvia a diventare realtà.
Franco Corbelli, leader del movimento Diritti Civili, ha fatto sapere di aver incontrato il Presidente della Regione, e che quest’ultimo, nelle prossime ore, firmerà il decreto che, di fatto, segna l'inizio dei lavori, e dà la possibilità di un luogo di pace e riposo alle vittime dei tragici naufragi.
Il leader di Diritti Civili, inoltre, ha confermato che il cimitero sorgerà a Tarsia e che accoglierà tutti gli immigrati che perdono la vita durante i naufragi, mentre fuggono da guerre, persecuzioni e miseria.
Durante l’incontro col governatore, a cui era presente il dirigente generale, Domenico Pallaria, il presidente Oliverio ha informato per telefono il sindaco della cittadina cosentina interessata, Roberto Ameruso, della firma del decreto con il quale viene finanziato l'inizio della grande opera umanitaria, “che – sostiene Corbelli - cancellerà per sempre la disumanità di quei corpi di poveri migranti, quasi tutti senza volto e senza nome, seppelliti in tanti piccoli sperduti cimiteri calabresi e siciliani che di fatto ne cancellano così, per sempre, ogni ricordo e riferimento per i loro familiari che non sapranno mai dove andare un giorno per trovarli, per portare un fiore e dire una preghiera”.