Strage di via D’Amelio, Coisp: manifestazione a Catanzaro
Nell’anniversario della strage di via D’Amelio il Coisp a Catanzaro torna a schierarsi contro la criminalità. Maccari: “Il nostro impegno è il medesimo, dall’aula del processo sulla trattativa Stato-mafia a un campetto di calcio” “La data sarà quella in cui avvenne la strage di via D’Amelio (19 luglio 1992), ma l’impegno che metteremo in campo quel giorno in Calabria, come del resto di tutti gli altri giorni dell’anno in ogni angolo d’Italia, è contro ogni manifestazione di violenza e criminalità, per la legalità, per la sicurezza, per la cultura.
Noi siamo di più e siamo più forti di quei delinquenti che pretendono di condizionare la vita di tutti, e quindi ci faremo sentire, ci faremo vedere ed avremo la meglio. Ma tutti i cittadini onesti devono unirsi, non solo venerdì ma sempre, per fare fronte comune contro ciò che danneggia tutti”. Franco Maccari, Segretario Generale del Coisp, invita così a una mobilitazione di massa in occasione delle manifestazioni organizzate nel capoluogo calabrese dal Sindacato Indipendente di Polizia - assieme alla redazione giornalistica di CatanzaroInforma.it, all’associazione “Libera” e all’Amministrazione Comunale di Catanzaro - per la giornata di venerdì, 19 luglio, in occasione del ventunesimo anniversario della strage avvenuta in via D’Amelio, in Sicilia, in cui persero la vita il giudice Paolo Borsellino ed i componenti della sua scorta, gli Agenti della Polizia di Stato Agostino Catalano, Emanuela Loi (prima donna a far parte di una scorta ed a cadere in servizio), Vincenzo Li Muli, Walter Eddie Cosina e Claudio Traina. Diverse le iniziative che si susseguiranno nel corso della giornata, e che coinvolgeranno, oltre che le massime Autorità, soprattutto i più giovani, veri e principali destinatari dell’attività di prevenzione e diffusione della legalità che, annualmente, il Coisp realizza in più occasioni, ed in special modo nella data del 19 luglio, scelta quale simbolo del valore di tutti quegli uomini e quelle donne che con l’onestà e la forza dei loro principi hanno sfidato la barbarie della violenza e della criminalità.
Il programma dell’iniziativa sarà presentato ufficialmente con una conferenza stampa mercoledì 17 luglio, alle ore 10.00, nella Sala Concerti del Comune di Catanzaro. “Ci sarà modo – spiega ancora Maccari – di rendere il giusto tributo a chi ci ha insegnato con i fatti, e con il massimo sacrificio, cosa significhi tenere fede ai propri principi, al proprio dovere, restando persone tutte d’un pezzo nella propria quotidianità. Ecco, noi vogliamo e dobbiamo raccogliere quell’eredità e tramutarla in gesti concreti nelle piccole e nelle grandi cose. E dobbiamo pretendere che tutti facciano altrettanto, a cominciare da chi riveste ruoli istituzionali essendo così responsabile di dover dare l’esempio”.
“Non a caso – aggiunge il Segretario del Coisp – ci siamo impegnati con tutte le nostre forze a seguire il procedimento penale teso a far luce su tutti i fatti che fanno da sfondo a quella drammatica stagione delle stragi. Perché rappresentiamo le Forze dell’Ordine ed il senso stesso della nostra esistenza risiede nella correttezza dell’operato nostro e di chi ci governa, e non consente che su di essi esistano ombre di alcun genere. Il nostro impegno in tal senso non muta, che sia nell’aula del processo sulla trattativa Stato-mafia o un campetto di calcio”.
“Ecco - conclude Maccari -, allo stesso modo, vorremmo che ciascuno, nel proprio ambito, non consentisse e non tollerasse alcuna violazione delle regole, della giustizia, della legalità, del vivere civile. Torniamo a Catanzaro per ripeterlo, e più saremo più ci faremo sentire”.