Catanzaro: manifestazione in memoria di Borsellino e la sua scorta

Catanzaro Attualità

Il mantenimento della sicurezza e della legalità non sono e non possono essere considerati unicamente un problema di polizia, ma devono impegnare in egual misura le Istituzioni, le Associazioni e tutte le altre forme di aggregazione sociale, nonché ogni singolo cittadino, chiamato a fare la propria parte per garantire il rispetto delle regole. E’ questo il concetto su cui si fonda “Per Ricordare…”, l’annuale iniziativa che il Coisp, Sindacato Indipendente di Polizia, organizza nel capoluogo calabrese in occasione dell’anniversario della strage di Via D’Amelio, in cui persero la vita il giudice Paolo Borsellino ed i componenti della sua scorta, gli Agenti della Polizia di Stato Agostino Catalano, Emanuela Loi (prima donna a far parte di una scorta ed a cadere in servizio), Vincenzo Li Muli, Walter Eddie Cosina e Claudio Traina.

Un concetto concretizzatosi nell’azione sinergica del Coisp calabrese, della redazione giornalistica di CatanzaroInforma.it, dell’associazione “Libera” e dell’Amministrazione Comunale di Catanzaro, che venerdì, 19 luglio metteranno in campo numerose iniziative tutte tese alla prevenzione ed alla diffusone dei valori della legalità in uno dei quartieri più difficili della città di Catanzaro. La manifestazione è stata presentata oggi nel corso di una conferenza stampa che si è tenuta presso il Comune del capoluogo calabrese, alla presenza degli organizzatori, primo fra tutti Giuseppe Brugnano, Segretario Generale Regionale del Coisp, che diede inizio alla saga delle celebrazioni del 19 luglio nel lontano 2002, prima ancora della sua definitiva scelta di appartenenza al Coisp, senza mai perdere l’appuntamento con il fondamentale momento “di ricordare e onorare chi ci ha dato il più prezioso degli esempi – ha detto – nella maniera che ci sembra più sensata e proficua, continuando cioè a lavorare per la legalità, offrendo continue occasioni di aggregazione a tutti i protagonisti delle sorti del territorio”.

E sull’importanza di “fare rete” unendosi nella condivisione dei medesimi obiettivi si è soffermato anche il giornalista Davide Lamanna, presente per CatanzaroInforma, che ha respinto anticipatamente qualsiasi aprioristica critica che possa essere mossa a “iniziative come queste che, lungi dall’essere vuote passerelle - ha detto -, sono invece la testimonianza concreta dell’impegno di tante persone che ci mettono la faccia, sfruttando ogni buona occasione per unirsi nelle medesime battaglie”.

Sull’identica lunghezza d’onda anche Nicola Fiorita, dell’Associazione “Libera”, che ancora una volta ha rimarcato la necessità di fare fronte comune nella diffusione dei valori positivi, chiamando a responsabilità tutti, a cominciare dal mondo dell’associazionismo.

Le iniziative in programma per la giornata di venerdì, cui parteciperà come sempre il Segretario Generale del Coisp, Franco Maccari, sono state illustrate dall’Assessore allo Sport del Comune di Catanzaro, Giampaolo Mungo, che ha elogiato le varie Associazioni sportive protagoniste della maggior parte della manifestazione.

Quest’ultima sarà distinta in due momenti. Il primo, dedicato all’importanza del ricordo e del tributo agli eroi silenziosi delle Forze dell’Ordine, si svolgerà a partire dalle ore 15.30 nel quartiere Germaneto, dove verrà intitolata una via alla memoria di Emanuela Loi, su proposta avanzata dal Coisp, sostenuta istituzionalmente dal Consigliere comunale, Roberto Rizza, ed infine prontamente recepita dall’Amministrazione Comunale.

“E’ una gioia e un vero orgoglio onorare la memoria di un così valido Appartenente alle Forze dell’Ordine – ha detto l’Assessore comunale al Turismo, Rita Cavallaro -. Oltre tutto Catanzaro ha unicamente sette vie intitolate a donne, e anche questa, in qualche maniera, mi pare una sorta di discriminazione, cui porremo rimedio. Per adesso pensiamo a celebrare la memoria di una giovane straordinaria donna, che è un esempio straordinario per tutti”.

La seconda parte delle iniziative, che si terranno nel quartiere Pistoia di Catanzaro, avrà inizio alle 16.58, ora della strage di via D’Amelio. Il primo e più suggestivo momento sarà certamente quello in cui verrà coperto con vernice bianca il muro del campetto da gioco dedicato ai martiri di via D’Amelio nelle precedenti edizioni di “Per Ricordare…”, su cui alcuni criminali, nelle scorse settimane, hanno vergato scritte inneggianti alla ‘ndrangheta. Su quella superficie immacolata i giovani presenti potranno sbizzarrirsi con le proprie mani imbrattate di vernice rossa e verde, accompagnati dalle solenni note dell’Inno nazionale. Seguiranno diverse iniziative sportive, di cui saranno protagonisti i più giovani, che potranno finalmente prendere il sopravvento in un quartiere soffocato dalla prepotenza.

E non a caso il Sindaco di Catanzaro, Sergio Abramo, stamane ha voluto esprimere la propria stima per il Coisp, che non solo con questa iniziativa in una delle zone calde della città, ma “costantemente – ha evidenziato – ci offre spunti significativi per tenere alta l’attenzione sulla questione sicurezza. Una questione rispetto alla quale certamente il territorio è, per così dire, di competenza delle Forze dell’Ordine, ma alle quali non si può chiedere di svolgere un compito titanico senza fornirgli gli organici e soprattutto i mezzi, anche e soprattutto tecnologici, adeguati alla più importante e impegnativa delle sfide”.

E di una sfida che “si può e si deve vincere” ha parlato, per parte sua, il Segretario Generale, del COISP Maccari, prossimo a giungere in Calabria per onorare l’impegno dei suoi. “Ricordo bene - ha detto Maccari -, che in una delle scorse edizioni la mia attenzione si concentrò sulle persiane appena scostate delle case che ci circondavano, quasi che chi vi stava dietro avesse paura di far sapere di volerci ascoltare e guardare. Mi colpì e mi impressionò molto, perché la chiave di volta contro ogni criminalità e illegalità è il ruolo che la gente deve avere, di sentinella, di primo sostenitore della legalità e quindi delle Forze dell’Ordine. Ecco - conclude Maccari -, spero solo con tutto il cuore che quest’anno saremo ancora di più in strada, e che tutte quelle finestre siano spalancate”.