Pd: confronto a più voci a Santa Severina

Crotone Politica

Nella splendida cornice della piazza del Castello di Santa Severina, il Partito democratico ha animato un confronto a più voci discutendo di lavoro e giovani generazioni, aprendo una finestra di riflessione nella colorata e partecipata Festa democratica. Ad introdurre i lavori della tavola rotonda la segretaria del circolo, Elena Salerno e il dirigente Bruno Cortese; al suo fianco il consigliere regionale del Pd Francesco Sulla, il segretario regionale del Partito della Rifondazione comunista, Rocco Tassone, Sergio Genco della direzione nazionale della Cgil, la giornalista Maria Rita Galati e il coordinatore regionale del Partito democratico, Giovanni Puccio.

E se lavoro, giovani, Europa e Mezzogiorno sono le parole chiave intorno a cui ruota l'azione di governo dell'Esecutivo Letta, dagli interlocutori presenti si leva la preoccupazione che gli incentivi messi in campo non si accompagnino ad adeguate misure di intervento - soprattutto pubblico - finalizzate a superare lo scollamento, troppo spesso determinato dalla politica, tra i tempi della decisione e quelli dell'attuazione.

"Per affrontare questo momento – ha affermato Giovanni Puccio - non dobbiamo utilizzare gli strumenti dell'emergenza: bisogna incentivare la crescita, liberare risorse, valorizzare il patrimonio umano che permette alla politica di riappropriarsi della propria funzione storica". Per questo il ruolo dei partiti deve essere recuperato e rilanciato per "rafforzare la democrazia, progettare uno sviluppo sostenibile che poggia sulla ricostruita fiducia dei cittadini nelle istituzioni".

In questa prospettiva anche il congresso del Partito democratico deve essere una grande opportunità, ha concluso Puccio: "Dobbiamo avere la capacità di non fermarci ad una riflessione interna che sia solo nostra. Deve esserci la capacità di mettere in piedi una riflessione seria sul ruolo della sinistra in Italia, per scongiurare il rischio che questo patrimonio possa essere cancellato". L'invito al Pd e alla sinistra è quello di "recuperare terreno sul piano delle idee e della proposta, affinché la politica torni ad essere collante fondamentale tra cittadini e istituzioni e la forza che determina le scelte dello sviluppo".