Cordoglio per la morte degli operai a Lamezia Terme

Catanzaro Attualità
Wanda Ferro

Il Commissario straordinario della Provincia di Catanzaro, Wanda Ferro, si dice particolarmente colpito per la gravissima esplosione in un'azienda industriale del Lametino, nella quale sono morti due giovani lavoratori e uno è rimasto gravemente ferito: “A nome dell’intera comunità provinciale, rivolgo il mio sentimento di profondo cordoglio alle famiglie delle vittime, un augurio di guarigione al lavoratore rimasto ferito, e la mia vicinanza a chi in questo momento è coinvolto in questo nuovo terribile dramma del lavoro, che ha scosso tutta la cittadinanza”.

“Forza Nuova esprime il proprio cordoglio e la propria vicinanza alle famiglie dei due operai tragicamente deceduti nel gravissimo incidente avvenuto all’interno dell’azienda dove le due vittime lavoravano. Abbiamo tutti noi appreso questa tragica notizia con profondo sgomento ed enorme tristezza,purtroppo ci tocca ancora assistere a morti bianche in Italia e questa volta nella nostra città. Sono in media circa mille ogni anno le persone che muoiono sul proprio posto di lavoro a causa di incidenti provocati dalla precarietà in cui gli stessi lavoratori sono costretti ad operare,ed a fronte di tutto questo vediamo l’immobilismo delle varie sigle sindacali divenute ormai delle enormi burocrazie che non sono in grado di garantire condizioni lavorative e retribuzioni adeguate. Auspichiamo che vengano al più presto accertate le cause e le responsabilità di questo tragico incidente e soprattutto se le norme di sicurezza sul lavoro sono state a termine di legge osservate e rispettate all’interno dell’azienda in cui i due sfortunati ragazzi prestavano la loro mansione”. E’ quanto scrive Pasquale D’Amico, segretario cittadino, Forza Nuova-Lamezia Terme.

La Confindustria calabrese "esprime il suo più vivo cordoglio e la sua più sincera vicinanza e solidarietà alle famiglie delle vittime sul lavoro dell'area industriale di Lamezia Terme. Il primo pensiero - ha dichiarato il presidente degli industriali calabresi, Giuseppe Speziali - va alle vittime dell'incidente sul lavoro ed ai loro cari ed il tragico episodio ci testimonia come la sicurezza nei luoghi di lavoro debba continuare ad essere in primo piano e centrale nelle attività". Dello stesso tenore la dichiarazione ed il cordoglio del presidente regionale della piccola industria, Aldo Ferrara. "perdere la vita nell'adempimento dei propri doveri sul lavoro - ha detto - non é mai giustificabile e accettabile. La nostra sincera vicinanza e solidarietà va ai familiari delle vittime ed, in attesa di capire le cause del disastro, continueremo a produrre ogni sforzo perché non solo vi sia lavoro ma anche e soprattutto sicurezza nel suo espletamento".

Cordoglio anche da Alfredo D'Attorre del Pd, che scrive: "Con profonda tristezza e sgomento esprimo sentita vicinanza alla famiglia dei giovani operai rimasti uccisi nell’esplosione di una cisterna nell’area industriale di Lamezia Terme, ieri pomeriggio. Da poche ore, purtroppo, le vittime salgono da due a tre, perché il lavoratore rimasto gravemente ferito non ce l’ha fatta, ed è morto questa mattina all’ospedale di Catanzaro. Al cordoglio per la tragica scomparsa dei tre lavoratori si aggiunge la rabbia per l’impotenza con cui ci tocca constatare che si continua a morire di lavoro, soprattutto nel Mezzogiorno, dove l’altissimo livello di disoccupazione e la crisi economica non possono giustificare la colpevole omissione di misure volte a garantire gli standard di sicurezza dei lavoratori. Bisogna fare in modo, in maniera concreta, che l’elenco delle morti bianche, che nei primi 8 mesi dell’anno ammonta complessivamente a 320, non cresca ulteriormente. E’, quindi, indispensabile accertare in tempi brevi cause e responsabilità di questo drammatico incidente, senza trascurare l’impegno per la realizzazione di politiche attive finalizzate a garantire sicurezza e dignità sul luogo di lavoro".