Briatico, convegno “Beni Culturali e patrimonio storico artistico”
I prossimi 20 e 21 settembre 2013, il Campus Fiaba International Corporate, sito nel Rione Cocca a Briatico (VV), ospiterà il convegno nazionale intitolato "Beni Culturali e patrimonio storico artistico: un dovere dell'Italia verso il Mondo" in cui saranno chiamati a confrontarsi le autorevoli voci del settore con la possibilità per gli avvocati di poter conseguire anche 20 crediti formativi.
"L'Italia è sotto gli occhi del mondo per la maestosità e l'importanza del proprio patrimonio storico artistico”. Lo ha affermato, questa mattina in conferenza stampa, presso la sede di Confindustria Vibo Valentia, il professore Luciano Maria Delfino, direttore scientifico di Fiaba International Corporate e responsabile scientifico del convegno. “Nessun grande sito archeologico del mondo può essere paragonato a Pompei, alla Valle dei Templi, alle tombe etrusche di Tarquinia, a Paestum ed a quelli che sono espressione del mondo magno-greco in Calabria ed in Sicilia.
L’attualità del carattere dei siti archeologici italiani è dato dal connotato evidente che essi non sono espressione statica di un passato che fu, bensì continuano ad essere siti animati e vivi perché moltitudini di turisti continuano a visitarli, ancora oggi, con ammirato stupore.
Stessa palpitante animazione mostrano le nostre città d’arte come Roma, Venezia, Firenze, Napoli, rese appetibili dai musei e dai monumenti ed oggi punto d’onore anche e sopratutto per i circuiti turistici di eccellenza”, ha evidenziato il professore Luciano Maria Delfino.
“Non c’è cittadino al mondo che non sogni di venire, anche per una sola volta nella vita, in Italia!
Da questa obiettiva rilevazione traggono ispirazione FIABA International Corporate, organismo che si occupa di settori scientifici di nicchia, ed il suo progetto di inaugurare il proprio campus universitario presso Briatico con un convegno scientifico, di altissimo profilo scientifico e con relatori di primissima qualità, sul tema dei beni culturali e del patrimonio storico artistico, qualificando l'indagine come un dovere dell’Italia verso il mondo.
Il tema sarà ripreso nel tempo a venire con plurimi confronti tra studiosi di rilievo internazionale", ha concluso il professore Luciano Maria Delfino.
L’unicità del patrimonio culturale è stata sottolineata anche dal presidente di Confindustria Vibo Valentia Antonio Gentile. “I beni possono rappresentare un’opportunità competitiva importante per il territorio, a condizione che si definisca e si attui una compiuta strategia di valorizzazione dell’immenso e per molti versi unico, patrimonio culturale.
Tuttavia, per evitare che il discorso dei “beni culturali come risorsa” rimanga pura retorica, è necessario cominciare a ragionare, mettendo insieme tutti gli attori della filiera di competenze istituzionali, su un modello, su obiettivi, su strumenti condivisi.
Oggi, invece, si assiste ancora ad una frammentazione delle politiche per la valorizzazione di tali beni, con le Regioni che perseguono un proprio modello, enti locali che spesso non inseriscono i beni e le attività culturali nel quadro di politiche integrate di sviluppo del territorio, beni culturali di enorme valore che soffrono della mancanza di fondi adeguati per la loro conservazione e promozione, risorse potenzialmente disponibili (ad esempio i fondi strutturali), che non vengono adeguatamente impiegate per la conservazione e la promozione dei beni stessi.
Come Confindustria – ha spiegato il presidente Antonio Gentile - abbiamo modo di ritenere che un progetto serio e condiviso per la tutela e la valorizzazione di questi beni, possa nascere soltanto sulla base di meccanismi di “governance”, attraverso cioè forme di coordinamento e concertazione, finalizzati a trovare gli assetti giusti per un dialogo centro-territorio, nel quale individuare priorità, obiettivi e modelli.
Le proposte che come Associazione ci sentiamo di lanciare, condividendo in pieno il progetto che oggi presentiamo, sono rivolte alle autorità nazionali, regionali e locali affinchè riescano, secondo le rispettive competenze, ad agire in un reciproco coordinamento. E’ auspicabile un modello gestionale condiviso, che tenga conto della conoscenza del territorio e delle best practices già in atto, al fine di predisporre tutte le infrastrutture e le risorse umane ed economiche, per riqualificare e valorizzare i beni culturali ed il patrimonio storico artistico, coinvolgendo soggetti pubblici e privati interessati e ricercando un progressivo e costante avvicinamento al livello ottimale di sostenibilità culturale”, ha concluso il presidente di Confindustria VV.
Nuovi modelli formativi in Calabria ed una scuola che punta all’eccellenza in una regione dalle radici culturali plurimillenarie. Ecco la mission del prestigioso e coraggioso progetto di Fiaba International Corporate che nel cuore della Calabria, a Briatico in provincia di Vibo Valentia, ha realizzato un campus per la ricerca e la formazione scientifica destinato a fare storia poiché in esso sarà prossimamente ospitata la prima scuola internazionale di Arbitrato nel Mediterraneo. Un primo traguardo, in realtà un nuovo punto di partenza, a cui Fiaba International Corporate giunge dopo aver avviato un percorso di approfondimento squisitamente scientifico nel campo giuridico ed economico, mirato ad esplorare la dimensione particolarmente strategica per l’Italia e la Calabria, quale quella della salvaguardia e della valorizzazione del patrimonio artistico.
A questo grande progetto un significativo contributo di idee e di operatività, manifestato peraltro già in plurimi convegni oltre che in Italia ed in Europa anche a Reggio Calabria dove, l’anno scorso, l’Accademia di Belle Arti ha ospitato la due giorni su “Arte e Diritto: soggetti, mercato e tutela”, è stato offerto dall’Avv. Giacomo Saccomanno, direttore generale di FIABA e responsabile organizzativo della ricordata, come dell’odierna, attività convegnistica.
Oggi il delineato percorso scientifico prosegue con questa nuova occasione di formazione e di approfondimento promossa con partner di primo piano nel circuito di crescita e promozione del territorio tra cui Confindustria. Una nuova sfida che Fiaba International Corporate abbraccia in Calabria, proiettando questa terra in una prospettiva assolutamente internazionale, con l’audacia e la competenza necessarie per segnare un nuovo traguardo e progettarne di nuovi.