Oggi Pandas Day Gentile: “Famiglie mortificate, Ministero cambi rotta”
"Oggi si celebra la giornata della Pandas e devo ringraziare il Presidente del Senato che ha voluto dare il suo patrocinio all’iniziativa: mi auguro che sia da sprone per fare cambiare rotta al Ministero della Salute che tarda a riconoscere la patologia
- Lo afferma in una nota il sen Antonio Gentile, segretario dell’Ufficio di Presidenza di Palazzo Madama, da oltre un anno impegnato a far si che questo disturbo, causato da agenti batterici e virali e che comporta alterazioni neuropsichiatriche, venga riconosciuto - I bambini e gli adolescenti che hanno pandas sono decine di migliaia cosi come gli adulti solo in Italia ma –afferma Gentile- sono 3, 4 i medici nel nostro Paese che sanno diagnosticare la patologia: il che fa capire come essa sia completamente misconosciuta
Gentile elogia l’associazione “Pandas Italia che, senza fondi e strutture, porta avanti un’efficace azione di persuasione “e cita i medici che conoscono e curano Pandas“ Carelli, Falcini e Berni a Firenze, Spalice a Roma, Pavone a Catania : tutto qui.” Il senatore elogia:”il lavoro de Rosanna Carelli, una delle più grandi competenti in Europa in materia, che meriterebbe un riconoscimento per la sua attività di ricerca e si trova a fronteggiare, invece, l’assenza desolante delle istituzioni”
E’ necessaria la conoscenza di questo disturbo-prosegue ancora Gentile- ed è necessario che lo conoscano i medici di famiglia, ma per far questo la burocrazia ministeriale deve trovare forme di investimento di protocolli già esistenti per una divulgazione ampia”.
Per il senatore “nonostante l’immunopsichiatria sia una realtà, parte della stessa psichiatria ostacola più o meno direttamente le ricerche, con la paura di perdere potere e privilegi“. Pandas e Pitand non sono un’invenzione-conclude il senatore- ma due realtà rispetto alle quali serve l’atteggiamento della riconoscenza del disturbo e della conoscenza: due elementi fondamentali."