Incendiata auto di un medico dell’ospedale di Locri
Nella tarda serata di ieri sera, è stata incendiata l’autovettura di Luigi Brugnano, medico chirurgo presso l'Ospedale di Locri, parcheggiata proprio davanti al nosocomio.
“A qualche giorno di distanza - si legge in una nota di Locrinasce - dal gesto intimidatorio che ha colpito il Sindaco di Benestare, Rosario Rocca, un altro vile segno di degrado morale e sociale marchia a fuoco (è il caso di dirlo) la città di Locri e la Locride tutta. Il movimento LocRinasce si unisce, come del resto ha sempre fatto, al coro di sconcerto e delusione che da più parti si eleva nei confronti di tutte le vittime di tali gesti ed, in particolare, nei confronti di un onesto e serio cittadino e professionista quale è Brugnano non senza, tuttavia, esprimere un senso di impotenza e di inadeguatezza tipico di chi teme che gli appelli, le invocazioni di una sempre maggiore attenzione da parte degli organi preposti alla tutela dei cittadini, siano vani e puntualmente disattesi.
LocRinasce ricorda con fermezza la necessità di implementare i meccanismi di sorveglianza già presenti all’Ospedale di Locri, incita ancora una volta le forze dell’ordine a mettere a punto ogni azione che assicuri alla giustizia i vili autori di gesti ormai incomprensibili.
Nessuna parola può sostituire una efficace azione e nessun proposito – per quanto nobile, austero e infiocchettato di aggettivi - può degnamente surrogarsi ad una seria operazione di prevenzione che impedisca la consumazione di reati che da tempo si susseguono con una similitudine, in termini di dinamica e modalità aggressive che ha dell’agghiacciante in termini di intollerabilità sociale.
Come Movimento politico per la Città di Locri – conclude la nota - preghiamo il dottor Brugnano, di accogliere la nostra totale solidarietà per l’intimidazione subita, in uno con l’impegno da noi sempre profuso nella lotta per il rispetto della legalità”.