Animali: ennesimo scempio a Simeri Mare, cane chiuso in un sacco
Riceviamo e pubblichiamo dai Volontari dell'Associazione Anima Randagia la storia di un cane chiuso in un sacco della spazzatura col muso legato. Dopo una segnalazione i volontari sono andati alla ricerca, tra i rifiuti in piena notte, di un sacco che avevano ricevuto in fotografia:
"Il Vice Presidente Oreste Colicchia è il primo a intervenire sul posto. Ci troviamo a Simeri Mare (Cz), loc. Eucaliptus, in mezzo ad una specie di discarica a cielo aperto. Una delle solite e innumerevoli segnalazioni che i volontari ricevono quotidianamente a qualsiasi ora del giorno e della notte ma che questa volta "profumava" di strano. Da quel sacco, aperto con violenza e timore, fuoriesce una testolina...con il musetto chiuso da uno spago! Una cagnolina magra, denutrita, priva di forza e di lamento, spoglia del suo pelo e della sua dignità ma con due occhi che solo a guardarli sciolgono l'anima.
Immediatamente è stata chiamata l'Ambulanza Veterinaria, progetto ideato e realizzato dall'Associazione Darko Onlus di Catanzaro, il cui Presidente Dario Gareri, fin dalla sua nascita, mai si è tirato indietro alle richieste di aiuto dell'associazione Anima Randagia intervenendo persino lontano dagli orari previsti dal suo regolamento. Al momento la piccola si trova ricoverata presso il Centro Veterinario dei Dott. Garcea e Anastasi che da sempre, nonostante il credito vantato cresca a dismisura, sostengono l'associazione con i loro interventi il più delle volte gratuiti.
Sarebbe completamente inutile scrivere le solite frasi di circostanza commentando con rabbia, isteria e disgusto quanto accaduto. Sono episodi che mai avranno fine, episodi che creano l'involucro allo stato di inciviltà che regna da anni nella provincia di Catanzaro e in tutta la Calabria, in materia di tutela animale. Un piccolo comune come quello di Simeri Crichi unito a Sellia Marina sono tra i luoghi nei quali l'associazione in questo ultimo anno ha vantato il maggior numero di interventi.
Forse sarebbe il momento che tutti i Comuni della Provincia di Catanzaro che giornalmente pagano centinaia e centinai di euro per mantenere i "loro" randagi nei canili che risultano essere tra i più affollati d'Italia, iniziassero ad attuare in collaborazione con Asp Veterinaria e Associazioni Protezionistiche serie e specifiche campagne di sensibilizzazione a quelle che sono le problematiche del randagismo, della gestione di animali domestici, dell'importanza della sterilizzazione, delle adozioni, del volontariato all'interno delle strutture che detengono gli animali, dei reati di maltrattamento e omissione di soccorso e soprattutto di quanto sia intoccabile la vita di ogni singolo essere vivente che respira e vive su questa terra, posto in cui tutti noi siamo semplicemente degli ospiti.
Non sarà un'ottima pubblicità per la località marittima di Simeri Mare, ma siamo fiduciosi in un futuro incontro con le Amministrazioni Comunali alle quali portare il nostro bagaglio di esperienza, competenza e soprattutto collaborazione su una piaga, l'ignoranza, che oramai si è diramata troppo velocemente e come una macchia d'olio bollente brucia sul suo cammino tutto quanto può essere di positivo per la civiltà umana."