Nuovi successi per il Club velico di Crotone
Successi... a catinelle per il Club Velico Crotone che nel week end si è aggiudicato, a Gaeta, la Coppa dei Campioni della classe Laser 4.7 sia a squadre che individuale under 16 e, a Reggio Calabria, la Mediterranean Cup riservata alla classe Optimist.
Strepitosi i laseristi, guidati dal coach Luca Calzona: Samuel Sacco (secondo a pari merito col primo), Sean Cuomo (quinto a pari merito con il terzo e il quarto), Bruno Valenti (ottavo) e Matteo Verri (dodicesimo) hanno fatto davvero un ottimo lavoro. E dire che a Gaeta c'erano tutti i timonieri più forti, provenienti da Malcesine sul Garda, Desenzano, Bardolino, Venezia, Ancona, Cervia, Bracciano, Trieste, Taranto e da tutte le altre città della vela. 84 imbarcazioni in totale. Ma il Club Velico Crotone, piazzando tutti i suoi atleti nelle prime dodici posizioni, ha vinto, per conto della VI Zona, il titolo riservato alle squadre zonali e, con Samuel Sacco, quello per il primo classificato under 16. Una dimostrazione di forza impressionante proprio perché è tutto il team, ormai, ad essere cresciuto e ad essere competitivo. L'alternanza al vertice degli atleti, peraltro giovanissimi, lo conferma: primo nella ranking zonale è Bruno Valenti e Matteo Verri ha appena vinto la medaglia d'argento al Trofeo Vestri di Livorno, ma Samuel Sacco ha vinto a Gaeta precedendo Sean Cuomo. Dal canto suo, Giuseppe Gentile è risultato, nella difficile classe Radial, il miglior atleta della VI Zona con un trentaduesimo e un ventiseiesimo posto in classifica, mentre Dariush Ghasemzadeh è stato fermato a Crotone dall'influenza. A breve saranno pronti per le regate anche i nuovi timonieri del circolo, Giorgio De Luca, Matteo Calzona e Mattia La Greca, ed è quasi impossibile trovare, in Italia, squadre Laser altrettanto folte.
Sul versante Optimist, trionfo nella Mediterranean Cup per il Club Velico Crotone, che, guidato dal coach Alessio Frazzitta, si aggiudica la storica regata organizzata dal Circolo Velico Reggio con Gaia Verri, alla sua prima vittoria assoluta dopo la conquista del Trofeo Optimist d'Argento a squadre, del Trofeo dei Tre Mari femminile e a squadre e del Trofeo Kinder Sport femminile. Sul podio anche Demetrio Sposato, terzo, all'ennesimo risultato utile in un stagione nella quale - oltre al prestigioso Optimist d'Argento vinto a Torbole, sul Lago di Garda, dove non aveva mai trionfato un timoniere del Sud - ha ottenuto la medaglia d'argento nel Meeting giovanile di Cervia, nel Trofeo Kinder Sport e nel Trofeo dei Tre Mari, entrando nella top 20 nazionale. Ottime prove hanno disputato anche Alice Ruggiu, undicesima con due noni posti, e Maura Calabretta, dodicesima, con un sesto posto: due atlete che, nel corso dell'intera stagione, con i loro risultati hanno contribuito in modo determinante alle vittorie della squadra. Subito dietro ai primi, Beatrice Sposato, classe 2004, quattordicesima, e Matteo Oreste, ventesimo. Noah Cuomo, altro nato nel 2004, ha concluso in venticinquesima posizione mentre due nuove timoniere hanno disputato la loro prima regata, vincendo il vento, la corrente e la paura: Maria Teresa Pelaggi (ventiquattresima) e Giulia Francis (ventinovesima).
L'attività delle squadre agonistiche, comunque, è solo una parte del progetto del Club Velico Crotone, la quale ha aperto una scuola vela approvata dalla Federazione Italiana Vela, che ha già "sfornato" i primi timonieri pronti per le regate, ogni settimana organizza, anche in questa stagione, sailing week end gratuiti per i più piccoli, lavora con i ragazzi diversamente abili e sta promuovendo, grazie alle regate nazionali e agli eventi organizzati nelle nostre acque, sport e turismo in collaborazione con Confindustria, Misericordia di Isola Capo Rizzuto, Banca Popolare del Mezzogiorno, Pubblicità Saipe e altri partner privati che hanno sposato il progetto.
"In un anno è accaduto molto di più di quello che avremmo osato sperare - commenta il presidente del Club Velico Crotone, l'avvocato Francesco Verri. Centinaia di nuovi bambini in barca, vittorie nei Trofei più prestigiosi, regate e stage importanti a Crotone. I ragazzi hanno imparato sul campo che 'si può', che la loro terra ha grandi risorse, che non è necessario andare al Nord anche per trovare... il mare".