Lavoratori giudiziari, alle 13.30 sit-in davanti al tribunale di Torino

Calabria Attualità

I dipendenti del Ministero della Giustizia-D.O.G. attendono da circa 20 anni la possibilità di poter accedere ad una riqualificazione che riconosca la loro elevata professionalità. Questi lavoratori giudiziari, per effetto della recente conversione in legge del Dl 101/2013, “che – afferma il Segretario Generale della Cisal Fpc (Funzioni pubbliche centrali) Paola Saraceni - spalanca le porte degli Uffici Giudiziari a ottomila lavoratori provenienti da altre amministrazioni in cui l’avanzamento di carriera è già stato attuato, rischiano anche la beffa di vedersi scavalcare da questi nuovi colleghi privi della medesima specifica professionalità”. “Stanchi di questa lunga. paziente e improduttiva attesa, detti lavoratori e la CISAL, dicono ancora una volta basta agli sprechi ed ai privilegi per pochi; basta alle esternalizzazioni; si al riconoscimento, mediante riqualificazione, dei meriti dei lavoratori giudiziari”.

Per questo hanno organizzato un altro sit-in di protesta pacifica davanti al Palazzo di Giustizia di Torino ed in programma per domani, 11 novembre, dalle 13,30 alle 14.