Resti umani a Belvedere, la storia torna a vivere
Si continua a scavare nel centro storico di Belvedere Marittimo, nel punto in cui ieri sono stati ritrovati resti umani. Oltre allo scheletro, oggi sono emersi altri due teschi e ossa risalenti probabilmente all’epoca medievale. Gli archeologi della Sovrintendenza questa mattina stavano recuperando tutto il materiale che è venuto alla luce in seguito ai lavori, ordinati dal comune, per le condotte del metano.
Ancora non si hanno certezze storiche, ma come ha raccontato il sindaco Enrico Granata, proprio in quel punto, prima del 1091, c’era la chiesa dei santi Giacomo e Nicola, oggi chiesa del Rosario trasferita pochi metri più sotto rispetto al punto in cui si presume ci fosse l’altare della vecchia chiesa con un ossario.
“Belvedere - ha aggiunto Granata - si riconferma come città d’arte e cultura”. Non è la prima volta infatti, da quando sono stati avviati i lavori per la metanizzazione cittadina, che vengono fuori resti umani o reperti storici.
di Pierina Ferraguto (Rete Tre Digiesse)