Scuola: distacco intonaco “Falcomatà Archi”, intervento del Comune

Reggio Calabria Attualità

"Il tempestivo intervento dei tecnici del Comune di Reggio Calabria ha consentito di mettere in sicurezza l’area, del plesso scolastico di via Montello al rione Santa Caterina, adibita ad uffici amministrativi. Nei giorni scorsi alcune parti deteriorate di soffitto antistante i locali si sono distaccate, per fortuna senza causare, fortunatamente, danni al personale amministrativo, in servizio già dal mese di settembre per motivi di sicurezza, nei più ampi e moderni locali di via Baglio Giunta in località Archi.

La situazione di precarietà era stata già denunciata dal Dirigente Scolastico in conseguenza del quale l’Ufficio tecnico dell’Ente , lo scorso luglio, ha decretato l’interdizione all’uso e la conseguente, quindi, riorganizzazione degli uffici da parte del Dirigente Scolastico.

Tra lunedì e mercoledì scorsi, dopo un accurato sopralluogo dell’intera struttura, gli addetti comunali hanno proceduto a spicconare le parti ammalorate di soffitto e, a titolo preventivo, di tutte le zone che rappresentavano eventuali zone a rischio umidità. A tanto si è dato seguito per eccesso di zelo della Dirigente e dei tecnici comunali, al fine di garantire la massima sicurezza e la tutela del benessere psicofisico di alunni e personale e restituire la serenità alle tante famiglie condizionate dai media che ultimamente hanno riportato notizie di crolli in una scuola ricadente sul territorio nazionale.

Quella effettuata nelle aule è stata, quindi, un’attività preventiva non determinata da crollo spontaneo degli intonaci. Si è proceduto a seguito di meticolosa ispezione dei locali effettuata a cura degli esperti tecnici dell’Ente accompagnati dal Dirigente scolastico e dall’esperto incaricato dalla scuola per la sicurezza ingegnere Massimo Lo Faro. L’attività è stata finalizzata a consentire la prosecuzione delle attività scolastiche, ed a questo dovranno seguire, ci auguriamo a breve, le necessarie operazioni di primo restauro. Nell’attesa del ripristino gli alunni continueranno la propria attività in un’aula molto più ampia e che garantisce loro salubrità dell’aria e massima igiene.

La dirigente scolastica dell’Istituto Comprensivo “Falcomatà-Archi”, Serafina Corrado che aveva segnalato il distacco di intonaco nell’area dei locali amministrativi nella giornata di venerdì 29 novembre pomeriggio, ha apprezzato il sollecito intervento dei tecnici comunali, prontamente indirizzati e coordinati dal Dirigente di settore architetto Marcello Cammera, nella consapevolezza della particolare situazione di emergenza finanziaria in cui versa l’amministrazione comunale anche per i concomitanti stati di crisi che interessano tra l’altro, i sistemi di fornitura di acqua ai cittadini, della raccolta dei rifiuti urbani e la viabilità a causa delle avverse condizioni climatiche.

La dirigente Corrado resta fiduciosa adesso, che altrettanta tempestività venga messa in atto dal Comune, mirata ad eliminare la causa delle infiltrazioni idriche.

“Con questo comunicato stampa – afferma la dottoressa Serafina Corrado – si intendono soddisfare due esigenze: la prima, è quella di informare e tranquillizzare l’utenza scolastica, alunni genitori docenti e personale, che la situazione è sotto controllo e che l’Ente, chiamato formalmente ad esprimersi sull’agibilità dei locali interessati, ha anticipato, dopo sopralluogo tecnico, seppure verbalmente, che allo stato attuale non risultano esserci rischi per la sicurezza degli utenti, eliminati con gli interventi di messa in sicurezza delle aree; l’altra, assieme al ringraziamento per l’intervento effettuato, è quella di impegnare pubblicamente l’amministrazione comunale ad adempiere con sollecitudine alla manutenzione straordinaria di una delle più popolose scuole cittadine”.

La Dirigente, tra l’altro, coglie l’occasione per ringraziare il supporto offerto, dai tanti premurosi e, comprensibilmente, ansiosi genitori che , ancora una volta, si sono schierati accanto ai loro figli e ed al fianco della scuola per il bene della “cosa pubblica” pronti ad intervenire personalmente per restituire serenità all’ambiente comprendendo che l’interesse del singolo coincide con quello della comunità.