Pd, comitato Cuperlo: Per Renzi vigilantes pagati ai seggi. Vota anche il Psi
"Si saremmo aspettati di tutto ma non che a rappresentare Matteo Renzi nei seggi elettorali delle primarie nella provincia di Cosenza siano esponenti non iscritti al Partito Democratico ed assoldati tramite una agenzia di vigilanza esterna al Partito". E' quanto scrive il Comitato Cuperlo Calabria.
"Abbiamo contezza - continua la nota che in oltre 30 casi ci sono scrutatori e rappresentanti di lista che risultano essere vigilantes di una nota azienda cosentina.
Evidentemente qualcuno ha dato mandato a tale azienda di rappresentarlo nei seggi dietro pagamento.
Se dobbiamo cambiare verso i vigilantes cancellando gli iscritti il partito muore".
Il comitato Cuperlo scrive anche che "a Cosenza illustri dirigenti del PSI stanno votando e facendo votare alle primarie del PD Matteo Renzi.
E’ un fatto grave perché per votare alle primarie del Pd occorre dichiararsi elettore del PD ed è profondamente scorretto che un partito esterno esprima un voto organizzato per un candidato. Abbiamo contezza che hanno già votato il Vice-Sindaco di Castrovillari Carlo Sangineti eletto di recente Vice Presidente Commissione nazionale di garanzia PSI, il segretario PSI di S. Basile, inoltre sono pienamente mobilitati il Sindaco di Cetraro Aieta, assessore provinciale in quota PSI e Franco Incarnato, fratello del Segretario regionale del PSI, che stazionava permanentemente al seggio di Cosenza sito in Via Popilia.
Sono episodi gravissimi, scorretti ed ingiusti. Se proprio vogliono fare le primarie questi dirigenti del PSI farebbero bene a farle per eleggere il loro segretario e non il segretario del PD".