LETTERA IN REDAZIONE | “Dove sono finiti i Grandi Eventi di Reggio?”

Reggio Calabria Tempo Libero

Riceviamo e pubblichiamo lettera firmata da una cittadina di Reggio Calabria dal titolo “Dove sono finiti i Grandi Eventi di Reggio? Ci sono mai stati?”:

“Nell’anniversario del nefasto evento che ha devastato le città di Reggio Calabria e della nostra dirimpettaia Messina come non ricordare la stessa giornata di 5 anni fa.

Ricorreva il centenario del terremoto ed io, come tanti altri cittadini per carità, sono stata in qualche misura “beneficiata” dall’evento dell’anno (e non solo di quell’anno), una splendida e circostanziata mostra documentaria sul terremoto che ha distrutto la nostra terra. Non esagero ma per quell’occasione, a Villa Zerbi location della mostra, ci sarò andata almeno una decina di volte e non son bastate! Leggere i pannelli espositivi, i documenti ed i volumi originali e le installazioni ivi esposti è stato davvero emozionante. E non c’era volta che io mi trovassi alla villa che non c’erano moltissimi visitatori e molte scolaresche, tutti attenti alle spiegazioni delle bravissime guide.

Un evento per tutti, ecco quello che è stato. In quei giorni che è durato (credo fino al marzo dell’anno successivo) si sono susseguiti dibattiti, mostre nella mostra, convegni. Non me ne son persa nessuna di queste iniziative!

Perché dunque non affidare la programmazione culturale della villa allo stesso team scientifico (composto ricordo da un’autorevole docente universitaria, ricercatori e dottorandi)? Da qualche settimana, notizie che leggo dai giornali, la villa è stata affidata alla Regione Calabria per realizzare eventi e quant’altro. Riuscirà l’ente Regione di Scopelliti ad ospitare nella sua prestigiosa Villa Zerbi un altro evento di cotanta portata socio-culturale come quello dedicato al sisma del 1908?

Riusciremo noi cittadini reggini a dimenticarci delle costosissime passeggiate di starlet e divi della tv che hanno inesorabilmente gravato sulle tasse comunali? Riuscirà Reggio Calabria a svegliarsi e desiderare vera cultura e vera legalità?”




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