Museo dei Brettii: dal 12 gennaio, le Macchine Interattive di Leonardo da Vinci
Dopo una prima fase che, da settembre a dicembre, ha visto susseguirsi al Museo dei Brettii e degli Enotri cinque incontri dedicati al genio leonardesco nelle sue diverse sfaccettature, si può dire che il progetto dedicato a Leonardo da Vinci, ed organizzato dal Forum Telesiano, approda alla sua seconda fase, quella per molti aspetti di maggiore fascino e che richiama un coinvolgimento collettivo, trattandosi della mostra delle Macchine Interattive, realizzate da Exodus Italia.
Semplicistico definirla una semplice esposizione, è il messaggio che ieri mattina è venuto dalla conferenza stampa di presentazione dell’evento, alla quale hanno preso parte l’Assessore alla cultura Geppino De Rose per l’Amministrazione comunale, ente patrocinante; Gabriele Montera, presidente del Forum Telesiano; Mariagrazia Innecco, coordinatrice del progetto, di Exadream Milano; Marilena Cerzoso, direttore del Museo dei Brettii e degli Enotri; e con il contributo di Adele Filice.
“Le macchine di Leonardo rappresentano l’atto conclusivo di un lavoro di progettazione” – ha ricordato la Innecco. E come tali – le ha fatto eco Montera – “non possono essere raccontate ma vanno viste e sperimentate”.Una trentina gli esemplari che da domenica 12 gennaio, e fino al 10 maggio, saranno in mostra al Museo dei Brettii e degli Enotri nel quale – lo ha ben evidenziato il direttore Cerzoso – “i reperti archeologici si fondono con l’innovazione leonardesca”. Così sarà anche formalmente per il visitatore che, con il medesimo tagliando d’ingresso, potrà accedere sia al Museo archeologico che alla mostra.
C’è però un interlocutore speciale e privilegiato di questa seconda fase del progetto su Leonardo da Vinci, è rappresentato dai giovani in generale e, più in particolare, dai bambini delle scuole primarie di Cosenza che stanno ricevendo un voucher omaggio per recarsi alla mostra accompagnati dagli insegnanti. “Abbiamo voluto fare leva sui bambini – ha raccontato a questo proposito Maria Grazia Innecco – portatori ancora di quella curiosità che serve ad avvicinarsi al mondo di Leonardo e ad instillarlo nelle giovani generazioni.
Nella popolazione delle scuole primarie della città abbiamo rintracciato il terreno più fertile per questo momento del progetto. Aldilà delle scuole in senso stretto – ha però precisato – tutti i bambini che visiteranno la mostra potranno partecipare al concorso «Leonardo ti premia!”», portando al Museo un disegno di fantasia sul tema «Leonardo il nostro genio»”. Una giuria formata dal comitato organizzatore premierà cento lavori con giochi, modelli da costruire e puzzle leonardeschi.
“L’Amministrazione comunale ha sposato questo progetto – ha commentato l’assessore Geppino De Rose - riconoscendo intanto l’importanza di questa apertura alla scuola come vero centro di interesse, ma rintracciandovi anche i temi che ci stanno a cuore, che sono quelli dell’innovazione legata alle azioni di governo locale”. Per Luigi Bilotto, dirigente del Settore cultura, “l’iniziativa si affianca al mondo scolastico offrendosi ai ragazzi come occasione di arricchimento delle proprie conoscenze in un ambito che, nei programmi didattici, è stato penalizzato”.
I ringraziamenti di Gabriele Montera, organizzatore dell’evento con il suo Forum Telesiano, ai tanti soggetti, sponsor in primis, che lo hanno affiancato, la dice lunga dello sforzo profuso per mettere in piedi un progetto che avrà ancora una sua terza fase fuori dai confini regionali, a Milano. “Queste fedeli riproduzioni dei progetti leonardeschi – anticipa Montera – favoriscono un particolare e coinvolgente contatto fisico con lo spirito creativo del Maestro. La magia di Leonardo è racchiusa anche in queste suggestioni che non sono fini a se stesse, proprio perché capaci di alimentare la curiosità di chi le osserva e permettergli di individuare altri sentieri autonomi da percorrere”.
Gabriele Montera ha ricordato opportunamente anche la collaborazione con la Biblioteca Nazionale di Cosenza all’interno della quale sono custodite riproduzioni perfette di testi di Leonardo. È un invito il suo a “tuffarsi nella realtà leonardesca, ad attraversare gli oggetti fisici che sono materializzazione delle sue idee, a camminare dentro Leonardo”.
La mostra apre al pubblico domenica 12 gennaio. Gli orari: da martedì a venerdì – 9.00/13.00 – 15.30/18.30 Sabato e domenica – 10.00/13.00 – 15.30/18.30. Biglietti disponibili al Museo o presso l’Agenzia InPrimaFila. Gruppi e scolaresche possono