Maltempo: Calabria flagellata da vento, pioggia e nebbia
Vento, pioggia e nebbia. Si è svegliata così la Calabria, dove da oggi è previsto lo stato di allerta a causa dell'ondata di maltempo che interesserà la regione nel fine settimana. La perturbazione ha già iniziato a produrre i primi effetti.
Non ci sono al momento particolari disagi, ma la pioggia battente ha ingrossato fiumi e torrenti, oltre ad avere creato i primi allagamenti che provocano rallentamenti alla circolazione stradale. Nei centri collinari e di montagna la fa da padrona la nebbia, con visibilità ridotta a pochi metri in molte zone, a partire da Catanzaro e dall'hinterland.
Lungo le coste sono le mareggiate a creare i problemi maggiori, con qualche disagio maggiore nei centri che si trovano nelle immediate vicinanze del mare. Altre difficoltà sono segnalate a causa del vento che crea problemi di sicurezza per cornicioni, alberi e cartelloni pubblicitari, ma dalla polizia stradale non vengono segnalate gravi conseguenze.
Il picco della perturbazione è previsto dal pomeriggio di oggi e fino a domenica pomeriggio. Molti i comuni che hanno deciso di chiudere le scuole, a scopo precauzionale, per la giornata di oggi, tra questi ci sono anche Catanzaro e Crotone. (AGI)
h 19:05 | Ancora allerta in Calabria | Prosegue l'allerta della Protezione civile per le piogge al Centro-Sud. Il diffuso e marcato maltempo che sta interessando diverse zone dell'Italia già dai giorni scorsi continuerà a persistere sulle nostre regioni, con precipitazioni insistenti sulle regioni meridionali mentre un nuovo impulso perturbato, in arrivo dall'Atlantico, porterà instabilità su buona parte del centro.
Sulla base delle previsioni disponibili il Dipartimento della Protezione Civile d'intesa con le Regioni coinvolte - alle quali spetta l'attivazione dei sistemi di protezione civile nei territori interessati - ha emesso, infatti, un ulteriore avviso di condizioni meteorologiche avverse, che integra ed estende quelli diffusi nei giorni scorsi.
I fenomeni meteo, impattando sulle diverse aree del Paese, potrebbero determinare delle criticità idrogeologiche e idrauliche che sono riportate, in una sintesi nazionale, nel bollettino di criticità consultabile sul sito del Dipartimento (www.protezionecivile.gov.it). L'avviso meteo prevede il persistere delle precipitazioni, anche a carattere di rovescio o temporale, su Sicilia, Calabria, Basilicata e Puglia - regioni in cui i quantitativi cumulati potranno risultare anche molto elevati - nonché su Campania, Lazio, Umbria e settori occidentali di Abruzzo e Molise.
I fenomeni saranno accompagnati da frequente attività elettrica e forti raffiche di vento. Inoltre, dal mattino di domani, domenica 2 febbraio, l'avviso prevede venti di burrasca, con rinforzo fino a burrasca forte, da ovest su Sardegna, in estensione alla Sicilia, e possibili mareggiate lungo le coste esposte.
Sulla base dei fenomeni previsti è stata valutata per la restante parte di oggi e per domani una criticità rossa per rischio idraulico e idrogeologico per tutta la Sicilia, per buona parte della Basilicata e della Calabria e per la zona del tarantino, oltre che per le pianure emiliane, per il Friuli Venezia Giulia e per buona parte del Veneto. Per domani, la criticità è invece arancione per le restanti parti di Veneto, Emilia Romagna, per i settori interni di Umbria e Lazio - compresa l'area di Roma - e tutto il resto delle regioni meridionali. Le altre Regioni interessate dal maltempo sono indicate in criticità gialla. (AGI)