Poliziotti aggrediti: Cnc, vicenda lascia sbigottiti
"C'è da rimanere sbigottiti nell'apprendere che persino l'aggressione ai tutori della forza pubblica resti un atto spudoratamente impunito. Ci riferiamo alla immediata messa in libertà degli aggressori che qualche giorno fa, dopo aver commesso un furto in un supermercato della nostra Marina, hanno aggredito con violenza inusitata gli agenti di polizia che prontamente li avevano bloccati". Lo si legge in un comunicato del Movimento Civico Indipendente "Catanzaronelcuore".
"Ovviamente - scrive Cnc - non entriamo nell'ambito dell'operato dei giudici, i quali si attengono alle leggi scritte da altri; ma il fatto che la normativa vigente consenta la sospensione della pena a fronte di un reato così palesemente intollerabile non può che generare frustrazione fra i cittadini, fra le forze dell'ordine e - ne siamo certi - anche fra gli stessi giudici costretti ad emettere un simile provvedimento, dai più percepito come irragionevole e ingiusto.
Mentre esprimiamo la nostra solidarietà ai poliziotti coinvolti nella vile aggressione, e mentre li ringraziamo per il solerte quanto - ahinoi - inutile intervento, non possiamo che auspicare un miglioramento normativo, cosi' come giustamente invocato in questi giorni da più parti e dal Coisp (il sindacato indipendente di Polizia) che ha posto l'accento sulla debolezza dell'ordinamento.
E' evidente - si legge infine - che urge una rivisitazione dell'impianto normativo che vada nella direzione di garantire concretamente la sicurezza, la legalità e dunque la serenità a quell'insieme sociale che viene definito consorzio civile, e che tale esige di essere". (AGI)