Idv, De Masi e Talarico rispondono a Caligiuri
“In merito alla nota stampa apparsa, a firma del responsabile regionale di Idv , dobbiamo, non senza un qualche imbarazzo, denunciare la sua piena ignoranza delle norme che disciplinano i rapporti tra i Gruppi consiliari e i partiti e soprattutto quella che regolamenta da oltre un anno il conferimento di risorse a Gruppi stessi. - Affermano i consiglieri regionali Emilio De Masi e Mimmo Talarico - Circa il primo punto, per Giurisprudenza consolidata, un Gruppo può non corrispondere ad un partito o comprendere persone che non ne fanno parte.
E’ da escludere quindi che i Gruppi siano organi dei partiti in quanto tali. L’iscrizione al partito non è condizione legalmente richiesta per la candidatura o per l’appartenenza ad un gruppo. – Proseguono De Masi e Talarico - Per quanto riguarda l’allusione ad un uso improprio dei fondi del Gruppo, la stessa è frutto insieme di ignoranza e inspiegabile rancore: dal primo gennaio 2013 infatti sono venuti meno i finanziamenti ai Gruppi e gli tessi sono erogati singolarmente ad ogni consigliere regionale con precise ed inderogabili prescrizioni della loro utilizzazione.
Nel ritenere oltremodo chiare tali puntualizzazioni al punto da risultare tali allo stesso Caligiuri, - concludono - prevediamo per questo di non dovere ulteriori repliche verso seppur improbabili nuovi interventi in questa materia.”