Castrovillari, assemblea congressuale dei dipendenti iscritti alla Cgil in comune
Sono i dipendenti comunali Caterina Donato, Giuseppe Frasca e Mimmo Musmanno i delegati, eletti tra gli iscritti alla CGIL nel Comune di Castrovillari , che parteciperanno al VI° Congresso Comprensoriale di categoria della Funzione Pubblica in programma il 27 febbraio prossimo in uno degli alberghi cittadini.
Sono stati indicati oggi pomeriggio, nella sala delle rappresentanze dell’ente, durante un’assemblea al primo piano di palazzo Gallo , presenti Franco Spingola , responsabile Funzione Pubblica CGIL, che ha introdotto i lavori soffermandosi sulla situazione economico – politica che caratterizza attualmente il nostro Paese, “bisognoso di una svolta coraggiosa- ha sostenuto- nel mondo del Lavoro e di come le istituzioni devono approcciarsi a questo”.
“L’iniziativa – ha rimarcato a margine dell’incontro il responsabile Spingola- è stata importante non solo per individuare i delegati, ma anche per ricentrare e rilanciare l’azione della CGIL nel comparto della funzione pubblica e, quindi, tra quanti, ormai da anni, soffrono tagli e restrizioni statali, a causa della spending review, e non si vedono riconosciuti capacità e dedizione. Un problema che si riflette anche sugli istituti contrattuali e sul ruolo che devono svolgere sempre più i dipendenti pubblici in un’Area di Servizio, bisognosa di supporti e formazione per stare dietro ai tempi ed alle nuove e più specifiche esigenze della collettività in continua evoluzione e cambiamento. Una scommessa- ha spiegato Franco Spingola- che ci deve vedere più uniti su un progetto comune a tutela del lavoro e contro il precariato per ribadire quel diritto imprescindibile e fondamentale per ogni sviluppo che si rispetti e che tante lotte hanno richiamato al di là di ogni ideologia e solo per rilanciare su che cosa si base la vera dignità della persona. Ecco perché – conclude il responsabile della Funzione Pubblica della Cgil- l’importanza di continuare con passione, responsabilità e senso profondo dell’esistente, questo impegno che organismi di categoria e cittadini devono sostenere insieme, consapevoli che il bene comune e la tremenda esigenza umana di avere risposte passa attraverso azioni che non possono fare a meno della partecipazione di ciascuno.”