Legacoop Calabria, Pellegrino su iniziativa beni confiscati consorzio terre del sole
È stato presentato oggi a Placanica di Melito Porto Salvo (RC) la campagna del Consorzio Terre del Sole “Adotta un albero sostieni il lavoro etico”.
A giugno del 2013 due attentati di origine dolosa hanno distrutto gran parte delle piante di agrumi messe a dimora sui terreni confiscati alla mafia, e danneggiato la condotta principale dell’approvvigionamento idrico che Terre del Sole e le proprie cooperative consorziate avevano nel tempo realizzato sui beni confiscati alla ‘ndrangheta di Melito Porto Salvo e restituiti alla collettività. Da qui parte la campagna “Adotta un albero sostieni il lavoro etico”.
“Il coraggio del Consorzio e delle cooperative è il simbolo di una Calabria che resiste e propone modelli alternativi” - ha dichiarato Giuseppe Pellegrino, Presidente Legacoop Calabria a cui sono state affidate le conclusioni dell’evento di presentazione – “non ci si è dati per vinti e si è continuato a progettare reimpiantando gli alberi danneggiati con essenze autoctone di bergamotto e altre colture tipiche del luogo grazie anche al sostegno del GAL Area Grecanica ed all’apporto finanziario di Banca Prossima”. “A questi uomini e a queste donne, che operano coraggiosamente nel quotidiano, va con orgoglio l’appoggio della Legacoop Calabria” - ha continuato Pellegrino - “non abbiamo mai fatto mancare al Presidente del Consorzio Terre del Sole, Nuccio Quattrone, al consiglio di amministrazione ed ai cooperatori la nostra vicinanza, oggi assistiamo all’ennesimo frutto di un lavoro di squadra. E’ fondamentale che i giovani e le scolaresche abbiano deciso di essere parte attiva dell’iniziativa fin dalla sua presentazione pubblica, in loro favore profondiamo il nostro impegno, per il lavoro e contro ogni forma di illegalità. L’invito, quindi, rivolto alle Istituzioni regionali ed a tutti i calabresi è di partecipare attivamente alla campagna Adotta un albero sostieni il lavoro etico”.
Terre del Sole ha voluto con l’iniziativa, inoltre, ricordare l’esperto di marketing industriale e volontario Ferruccio Piazzoni, prematuramente scomparso, mettendo a dimora un pregiato albero di ulivo bianco del crisma.