Vibo, Regione: si è discusso del PSR, soddisfatto Trematerra

Vibo Valentia Attualità

Si è svolto nel Comune di Vibo Valentia, il quarto degli incontri dal titolo “1 Miliardo e 103 Milioni di euro. Verso il nuovo PSR Calabria 2014/2020. Scriviamolo insieme”, promosso – informa una nota dell’ufficio stampa della giunta regionale – dal Dipartimento Agricoltura della Regione Calabria, in giro per le cinque province.

Tra i temi trattati: la richiesta di maggiore attenzione per i piccoli imprenditori agricoli che, anche se non producono grandi redditi, sono essenziali per l’economia del territorio. Ma anche l’esigenza di concentrarsi sulle infrastrutture e le condizioni di vivibilità delle aree interne, troppo spesso emarginate, e puntare sul patrimonio delle foreste, per valorizzare la filiera bosco-legno.

Agronomi, forestali, singoli imprenditori agricoli, rappresentanti di associazioni di categoria, si sono detti colpiti dalla lungimiranza dimostrata dal Dipartimento guidato dall’Assessore Michele Trematerra, che ha inteso andare incontro al mondo rurale, con queste significative iniziative sui vari territori calabresi, sottolineando la propria disponibilità a ricoprire un ruolo propositivo e costruttivo nella stesura di un Programma di Sviluppo Rurale 2014/2020 che sia veramente utile.

Tra gli altri contributi ricevuti dai dirigenti del Dipartimento, la richiesta di misure calibrate al territorio, con interventi di tipo socio – ambientale ed agro – alimentare, nonché di misure che proteggano la fauna selvatica del territorio vibonese, ma allo stesso tempo che tutelino le attività degli agricoltori. E per il settore olivicolo, tra i più importanti nella zona, misure ad hoc che riguardino ad esempio la potatura e la valorizzazione degli alberi secolari, insieme alla necessità di maggiore promozione dei numerosi prodotti tipici del vibonese.

A fare gli onori di casa, il Sindaco di Vibo Valentia Nicola D’Agostino e il Commissario vicario della Provincia Francesco Massidda, che hanno ringraziato l’Assessore Trematerra ed il Dipartimento Agricoltura per la loro iniziativa ed hanno sottolineato come l’attività agricola sia in grado di alleviare tante criticità del territorio e creare sviluppo, motivo per il quale bisognerà continuare ad investire in questo settore.

“Con questi incontri – ha affermato il Dirigente Generale Giuseppe Zimbalatti – il Dipartimento Agricoltura si sta muovendo verso la gente, con lo sguardo rivolto al futuro, perché le scelte che andremo a fare nelle prossime settimane, avranno una ricaduta sul territorio calabrese per i prossimi sei anni. Ecco perché è questo il momento giusto perché il mondo rurale ci dia spunti significativi per la scrittura del prossimo PSR”.

PSR che, a detta di Zimbalatti, avrà peculiarità diverse rispetto alpassato: “Tutti gli investimenti che sosterremo – ha spiegato il Dg – avranno come comune denominatore l’agro- ambiente, il valore aggiunto e l’occupazione, con lo scopo ultimo della competitività della nostra regione, per continuare il percorso di crescita del settore agro – alimentare, l’unico in questa difficile situazione economica, a compiere significativi passi in avanti”.

“Abbiamo la necessità di scrivere un programma che sia misurabile e di costruire un sistema tarato sull’efficienza – ha asserito l’Autorità di Gestione del PSR AlessandroZanfino – perché la Commissione Europea ragiona in termini di impatto e di risultati. Per questo motivo abbiamo il dovere di redigere un documento che guardi in faccia il territorio e chi vive realmente di agricoltura. E questi momenti di ascolto sono essenziali per comprendere fino in fondo le esigenze dei territori e per non ricadere in errori del passato.

Siamo consapevoli che l’agricoltura, il comparto certamente più importante in Calabria, non sia solo economia, ma anche ambiente, cultura, turismo – ha concluso Zanfino – e ci impegniamo, per il nuovo PSR, a compiere delle scelte di tipo programmatorio con lo scopo di avere bandi più snelli e più aderenti alla realtà, auspicando una macchina amministrativa regionale più dinamica e veloce e tempi certi e più brevi”.

Entusiasta dello spirito positivo e propositivo degli intervenuti all’incontro, l’Assessore Trematerra : “Sono proprio questi gli atteggiamenti e gli spunti che ci aspettavamo di trovare in giro per i territori – ha affermato – 1 miliardo e 103 milioni di euro sono una dotazione finanziaria molto importante per il comparto agricolo e forestale calabrese e scrivere un buon PSR è una grande responsabilità, che grazie al confronto, vorremmo fosse condivisa il più possibile con tutto il mondo rurale”.