Isola legalità intitolata a giudice Scopelliti a Vibo
Quaranta studenti di scuola media superiore della provincia di Vibo Valentia hanno immaginato la trasformazione di un Parco cittadino nell'Isola della legalita'. Un'isola che diventera' realta' grazie alla partecipazione dei ragazzi all'iniziativa del PON Giovani nell'ambito del Programma Operativo Nazionale Sicurezza per lo sviluppo - Obiettivo Convergenza 2007-2013. Il loro progetto, che rientra nell'Obiettivo 2.8 "Diffondere la cultura della legalita'", ha avuto l'approvazione del Comitato di valutazione ottenendo un finanziamento di 100 mila euro. Il PON Sicurezza e' gestito dal dipartimento della Pubblica Sicurezza del Ministero dell'Interno e cofinanziato dall'Unione Europea. I ragazzi hanno individuato, insieme alle amministrazioni del territorio e alla prefettura di Vibo, il Parco delle Rimembranze come zona in cui realizzare il progetto. Un'area di 4000 metri quadri, situata all'ingresso nord della citta'. L'intervento prevede la realizzazione di una gradinata a forma di "L", l'iniziale di 'Legalita''. Una sorta di anfiteatro pronto ad ospitare eventi e dibattiti sul tema, che i ragazzi hanno pensato di dedicare al giudice Antonino Scopelliti, ucciso dalla 'ndrangheta in Calabria nel 1991. Sullo sfondo insegne luminose e cartelloni con le immagini dei 40 ragazzi partecipanti al progetto. Tutti sulla fronte avranno la lettera "L" e su di loro campeggera' lo slogan "Segnati dalla legalita'? Si' e lasceremo il segno" . La partecipazione delle scuole al PON Sicurezza - che si rivolge alle quattro Regioni dell'Obiettivo Convergenza Calabria, Campania, Puglia e Sicilia - viene definita dalla professoressa Maria Domenica Ruffa, tutor dei ragazzi, un'esperienza "molto utile". Un percorso, secondo la docente, che "riesce a legare la scuola alle istituzioni e in particolare fornisce ai giovani un'ulteriore occasione per crescere nel rispetto delle regole e della legalita' in un territorio ad alto rischio di devianza giovanile".