PD Catanzaro su questione rifiuti

Catanzaro Infrastrutture

“Dopo l'ultimo incontro avuto con tutti i sindaci della provincia, nella sala del consiglio comunale di Catanzaro, l'assessore Pugliano aveva preso l'impegno solenne di dare priorità di conferimento in discarica a tutti i comuni della provincia di Catanzaro. – Si legge in una nota della Segreteria provinciale del PD di Catanzaro - Quell’impegno non era, ne poteva essere, una corsia preferenziale dettata da campanilismo, ma semplicemente la presa d’atto del contributo fattivo e determinante che il territorio del Catanzarese ha dato e sta continuando a dare alla emergenza rifiuti di tutta la regione. Ma tant’e’.

L’inavvertito assessore Pugliano, a distanza di qualche giorno, non solo ha disatteso tale impegno, ma con metodo e con un gioco di prestigio, in cui ha dimostrato platealmente che non può o semplicemente non vuole risolvere il problema, si è attirato addosso le antipatie, per non dire altro, di tutti i primi cittadini della provincia di Catanzaro, poiché in maniera maldestra ne ha offeso la dignità e l'intelligenza.

In sintesi, il mago Pugliano, ha dato”priorità”, agli impianti della nostra provincia, per 100 tonnellate su un totale di 1000 di conferimento, che equivalgono al 10% , più o meno a soli 3 camion giornalieri. L’impegno dell’assessore nel dare la priorità al territorio di Catanzaro è stato, quindi, del tutto disatteso, poiché ha attribuito il 90% dei conferimenti (900 tonnellate) fuori dalla provincia. – Prosegue la nota - Il risultato è presto detto: le strade dei nostri comuni sono ancora ricolmi di immondizia e di questo passo chissà quando la popolazione della provincia uscirà fuori dall’emergenza.

A questo punto, come segreteria provinciale del PD di Catanzaro unitamente alla nostra deputazione regionale e nazionale, chiediamo che del problema vengano coinvolte in via immediata tutte le istituzioni, a partire dalle personalità catanzaresi che hanno ruoli apicali nel governo regionale, vedi i vari assessori, e nelle istituzioni.

Il presidente del Consiglio regionale Franco Talarico, in questo senso, se c’e’, è la volta buona che batta un colpo e faccia sentire la sua voce. A chiederlo sono tutti i sindaci e tutti i cittadini della provincia. – Conclude - Riteniamo, infatti, che per dare risposta a questa emergenza bisogna uscire da strette logiche di appartenenza politica ed avere , una volta tanto, a cuore i problemi irrisolti e drammatici del nostro territorio e della nostra gente.”


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