Omicidio Duro, minorenne in silenzio davanti al giudice
Si èavvalso della facoltà di non rispondere, oggi, M.P., il 16enne, indagato per concorso nell'omicidio di Nicola Duro, idraulico incensurato di 26 anni, avvenuto a Catanzaro lo scorso 17 giugno, in viale Isonzo. L'interrogatorio di garanzia avrebbe dovuto tenersi davanti al giudice del tribunale per i minorenni, ma il giovane ha scelto il silenzio, e non ha fornito la propria versione rispetto a quelle accuse che attribuiscono a lui e ad un suo parente, Domenico Romagnino, il ruolo di quelli che hanno attirato la vittima sul luogo dell'agguato su precisa richiesta di Donato Passalacqua, che per questo li avrebbe ricompensati con 600 euro. A questo punto resta solo l'interrogatorio di garanzia, che si terrà domani a Castrovillari, di Ornella Bevilacqua, 38 anni, moglie di Donato Passalacqua, madre di Antonio e della ragazza adultera, che secondo l'accusa è stata mandante del delitto assieme al marito.