Verdi, la candidata Elisa Romano ha incontrato gli elettori di Crotone
Elisa Giusy Romano portavoce dei Verdi, ieri ha incontrato gli elettori di Crotone al porto. Anche in questa occasione i cittadini hanno dimostrato di avere meno resistenze verso la politica, si sono avvicinati al gazebo ed hanno ascoltato le ragioni e le soluzioni del partito. Elisa, oltre ad aver enunciato i cavalli di battaglia dei verdi in questa campagna elettorale: il ritorno del simbolo del sole che ride, la parità di genere inserita nello Statuto, la mancanza di rinviati a giudizio e di condannati nelle liste alle europee, ha parlato anche di trasporti e infrastrutture e di in particolare di inquinamento industriale e di Pertusola.
In Calabria – ha spiegato la rappresentante green- è rimasto da pagare il conto, salatissimo, da inquinamento di metalli pesanti e amianto. Nella città di Crotone in particolare per sessant'anni Pertusola ha operato nella totale assenza di controlli. S’è dovuto attendere gli anni ottanta – ha proseguito la candidata- affinché si cominciasse a riconoscere agli operai danni da malattie professionali e, in particolare, patologie neoplastiche dovute ad esposizione a sostanze cancerogene. Problematiche dell’inquinamento ambientale, causate dalla pregressa attività industriale. Elisa Romano non ha tralasciato un riferimento all’inchiesta “Black Mountain” dalla quale è emersa un utilizzo sbagliato e fraudolento della scoria “cubilot”.
Anche in questa occasione Elisa ha ricordato che i Verdi non sono solo il partito della protesta ma anche della proposte ed ha elencato le idee europee che possono avere ripercussioni sulla nostra regione. I verdi – ha ricordato Elisa Giusy Romano - hanno sostenuto le normative che hanno bandito l’utilizzo degli Ogm, a favore dell’agricoltura biologica e di prossimità come quella della Piana di Sibari. Inoltre, propongono, il riuso e il riciclo dei rifiuti, la bonifica e la messa in sicurezza dei territori a rischio idrogeologico come il nostro; l’abbandono del nucleare, del carbone e delle fonti fossili, la riduzione del Co2; promuovono il censimento e la bonifica delle aree inquinate in Europa e l’introduzione di aree “no tax” per attrarre gli investimenti da indirizzare alle bonifiche, politica molto utile per le discariche calabresi vere e proprie bombe ecologiche.
Il viaggio di Elisa Giusy Romano, fra gli elettori, prosegue domani, domenica 18 maggio, con la visita al lago dell’Angitola a Monterosso e Maierato (VV) dove si terrà la “Giornata delle Oasi del WWF”. Si tratta di un lago molto noto che offre rifugio e riparo a molte specie di uccelli.