Europee: Scopelliti, ognuno risponde alla propria coscienza
"Ognuno risponde alla propria coscienza, io non ho nulla da commentare, quando io non sono stato candidato per gli altri mi sono speso come se fosse la mia campagna elettorale, perché se perdono gli altri, prima o poi tocca a me. E se oggi tocca a me, a 47 anni, registrare una sconfitta, posso anche pensare di tornare a vincere: Ma quelli che non hanno più 47 anni possono aver vinto, ma chissà se torneranno a vincere". Lo ha detto l'ex governatore Giuseppe Scopelliti, in merito all'apporto del senatore Antonio Gentile, coordintore regionale Ncd, alla campagna elettorale per le europee.
h 21:26 |"Lasciare che il governo vada per la sua strada". Lo ha detto Giuseppe Scopelliti, ex governatore della Calabia ed esponente di Ncd, commentando il voto delle elezioni europee. "L'implosione di Forza Italia c'è stata - ha detto il cofondatore dell'Ncd - perchè Forza Italia è un partito che prende il 15% e scende al di sotto della soglia del 20% perdendo 6 punti". "Noi - ha proseguito Scopelliti - dobbiamo essere in grado di catalizzare tutti gli altri partiti del centro destra. Accelerare sulla strada delle riforme, prendere la leadership del centrodestra e lasciare che il governo vada per la sua strada, abbiamo l'esigenza di riappropriarci del nostro spazio e diventare forza trainante del centro destra. Bisogna stare al governo - ha puntualizzato Scopelliti - solo se si puo' incidere sul governo, tanto Renzi di qui a qualche mese lo farà da solo, troverà un motivo, avendo preso il 40%. Ci porterà in aula sul tema dei diritti civili e noi ci troveremo costretti a non votare".
"Abbiamo perso una partita ma c'è ancora tanta strada". Così Giuseppe Scopelliti ha esordito per la prima volta in pubblico dopo le elezioni europee che lo hanno visto candidato e non eletto, questo pomeriggio nel corso della conferenza stampa tenuta nella sala Giuditta Levato del Consiglio regionale. "È stata una grande affermazione perchè prendere 42 mila voti di preferenza è un risultato importante" ha detto Scopelliti il quale ha rivendicato a sè anche i voti dati nella sua città al partito: "A Reggio Calabria ci sono stati 2200 volti di preferenza al partito, ora ditemi tutto tranne che quel simbolo è affascinante". A queste secondo l'ex governatore vanno aggiunti anche una buona parte dei 3500 voti, sempre in città, dichiarati nulli. Quindi Scopelliti ha analizzato il voto anche dal punto di vista del Nuovo centrodestra, il partito di cui è cofondatore. La città di Reggio è la prima in Italia per l'Ncd, con il 14,15 %, seguono la provincia di Agrigento e ancora la provincia reggina. "Reggio - ha affermato Scopelliti - è il comune in cui l'Ncd prende la percentuale piu' alta d'Italia, la Calabria è la regione dove Ncd triplica la percentuale nazionale". Ciononostante lui ha perso: "Credo che qualche errore di valutazione ci sia stato - ammette - io mi assumo tutta la responsabilità di questo risultato". (AGI)