Destituzione all’Asp di Cosenza, Magorno: faida nel Ncd
“E’ sempre più evidente che alla Regione si è perso il senso della misura. E’ grave che Scopelliti, oggi (venerdì 30 maggio, ndr.), abbia di fatto presieduto la seduta di Giunta. E’ come se avesse voluto mettere la sua firma sulla destituzione del dirigente dell’ASP di Cosenza”.
Lo dichiara il segretario del PD Calabria Ernesto Magorno, che aggiunge: “Scopelliti ha voluto così dare prova che si è scatenata una vera e propria faida all’interno del NCD. Ha sostituito Scarpelli dopo che i fratelli Gentile non l’hanno votato e dopo averlo tenuto in carica mentre era sospeso dalle sue funzioni dalla Magistratura”. Dice ancora Magorno: “Oltre a questo si rappresenta inoltre una situazione che da l’idea di una regione sottoposta al saccheggio, mentre i governanti sono in fuga dopo la caduta dell’impero. Infatti, pare sia stato nominato, senza il voto dell’UDC e di Forza Italia, Alessandro Moretti, esponente di una lobby romana vicina a Scopelliti e del subcommissario Andrea Urbani. E’ giusto che i calabresi – conclude il segretario - sappiano che ci troviamo di fronte ad una vera e propria emergenza democratica”.