Le dichiarazione del Segretario provinciale Psi, Salvatore Carmeli, in vista delle prossime elezioni regionali

Calabria Politica

“Il roboante successo alle urne del Partito Democratico, di Matteo Renzi e dei renziani, - si legge dal comunicato - ha senza dubbio rinfrescato e rilanciato l’immagine e le progettualità di un centro-sinistra che si ritrova oggi ad essere pervaso da una rinnovata fiducia e da un notevole entusiasmo”.

“Energie queste, tante e tali da aver dato impulso alle prime grandi manovre in vista del prossimo cruciale appuntamento elettorale per la Calabria: le Regionali 2014 (?).

E così, - continua la nota - dopo che i partiti hanno avuto modo di pesarsi a vicenda con le europee, la prospettiva di costruire da oggi a qualche mese un centrosinistra compatto, “solido ed omogeneo” pare aver sortito un certo interesse da parte dei giovani attivisti e dirigenti della scena politica locale”.

Dal punto di vista del Partito Socialista Italiano, rappresentato in Provincia di Catanzaro dal suo Segretario Salvatore Carmeli, “il risultato nazionale per il centro-sinistra è certamente stato importante: l’effetto-Renzi piaccia o meno, è stato senza dubbio il motore di questo cambiamento, di questa crescita esponenziale del Pd, che va ad aggiungersi, seppur con le dovute e doverose differenze, con il buon risultato ottenuto anche dalla lista a sostegno di Alexis Tsipras. Numeri e risultati questi, - continua Carmeli - che suggeriscono l’idea, in vista del rinnovo del Consiglio Regionale, che una grande coalizione con tutti i partiti di centro-sinistra sia davvero possibile. Un progetto che, a nostro parere, dovrebbe abbracciare tutte le forze politiche dal Pd fino a Rifondazione Comunista: energie che dovrebbero poi armonizzarsi con tutte le realtà dei diversi movimenti civici e delle importanti associazioni presenti in città”.

“Non è infatti possibile non pensare, per la nostra Calabria, ad una esperienza come quella di Bene Comune: un progetto che è partito e si è costruito attraverso una condivisione di base del programma elettorale. E’ infatti questa la condizione necessaria per poter pensare ad un centro-sinistra realmente compatto. Se ci saranno le basi quindi, questo sarà certamente possibile: se si condividerà un programma progressista quindi, riformista e a tutela del bene comune, noi ci saremo. Ma già oggi - aggiunge e conclude Carmeli - il nostro partito è impegnato nell'unione di tutte le forze progressiste e radicali della città, in un’ottica come sempre inclusiva e mai esclusiva”.