Il sì del Pd alle primarie

Crotone Politica

“Si è tenuta nella giornata di sabato 7 giugno l’assemblea cittadina per analizzare il voto delle elezioni europee e per aprire la discussione sul prossimo importante appuntamento elettorale rivestito dal rinnovo del consiglio regionale. Un momento fondamentale per coinvolgere dirigenti ed iscritti a condividere le valutazioni e le riflessioni sui dati percentuali raccolti, ma anche per una valutazione sull’astensionismo che ha caratterizzato questa tornata elettorale".

"Numerosi interventi hanno animato la discussione, che è seguita alla relazione del segretario cittadino Sergio Contarino, tra la consapevolezza dell’importanza che questo risultato riveste e la volontà di non cedere a facili entusiasmi, per consentire di porre basi solide sulle quali costruire l’impegno delle prossime elezioni amministrative. Dal dibattito coordinato dal presidente cittadino del partito Antonella Giungata, è emerso il dato politico confortante ed incontrovertibile di vedere la città di Crotone come quella che ha ottenuto il risultato migliore in termini percentuali in Calabria".

"Un dato inconfutabile che fa rilevare la centralità attuale e futura che la città dovrà rivestire in termini politici nelle prossime scelte a livello regionale. È emersa la consapevolezza che la partecipazione diffusa e l’apertura è dato fondamentale per raccogliere consenso e non solo voti. È quanto è avvenuto proprio nella città dove il risultato ottenuto nelle contrade e nelle periferia ha dimostrato la valenza di un politica di ascolto avviata ormai da tempo, e segnata anche nell’assemblea odierna dalla positiva partecipazione dei rappresentanti dei comitati di quartiere".

"Una partecipazione che deve in ogni modo essere garantita anche a livello regionale utilizzando lo strumento più caratterizzante della storia del Pd: le primarie, che dovranno servire per la scelta del candidato alla presidenza. Crotone quindi riparte dal 39,8% dei consensi, e lo fa con autorevolezza, ma non dimentica l’astensionismo diffuso nella città, sul quale sarà opportuno riflettere approfonditamente e soprattutto non liquida con superficialità il dato ottenuto dal Movimento cinque stelle, sintomo a detta dei più di un malessere diffuso soprattutto tra i giovani e i ceti medio bassi, i più disaffezionati alla politica".

"Il Pd in questa tornata elettorale ha rappresentato la speranza e la capacità di decidere riducendo i tempi della politica. Il dato ottenuto in città è sicuramente figlio della svolta imposta dal segretario Renzi ma anche di un cambio di passo operato a livello amministrativo dall'attuale compagine di governo comunale e del dialogo intenso che il Pd ha instaurato con i cittadini. È un esempio che dal nazionale va trasferito al locale in termini di rinnovamento non solo anagrafico ma anche metodologico. Alla riunione hanno partecipato, tra gli altri, il deputato Nicodemo Oliverio, il Consigliere Francesco Sulla, il sindaco della città Vallone e il segretario provinciale Crugliano Pantisano".