‘Ndrangheta: Cgil, Trematerra si dimetta
La Cgil chiede le dimissioni dell'assessore regionale all'Agricoltura, Michele Trematerra, indagato per concorso esterno in associazione mafiosa.
"Dopo la sorpresa della notizia inaspettata dell'avviso di garanzia nei confronti dell'Assessore Trematerra e di altri indagati da parte della Dda di Catanzaro per concorso esterno di tipo mafioso - si legge in una nota - è opportuno ora una riflessione più meditata sulla vicenda e sulle sue conseguenze politiche. Pur essendo "garantisti", ed augurandoci che l'Assessore Trematerra possa far valere le sue ragioni e la sua estraneità alle accuse, - dice - è opportuno che nella delicata fase che attraversa la Giunta regionale e l'istituzione intera, faccia un passo indietro e rimetta il mandato e le deleghe nelle mani della Presidente Stasi. In questo momento - spiega la Cgil - l'Assessore non ha la serenità di svolgere il suo mandato, peraltro pesantemente oggetto di indagini, ed è necessario che possa difendersi mettendo a riparo le Istituzioni da ombre ed altri sospetti che aggraverebbero la già difficile vita della Regione, anche se si tratta di pochi mesi. Per il bene delle istituzioni, della democrazia calabrese e per rispetto ad una significativa storia politica familiare, rimettere il mandato - conclude la Cgil - sarebbe un fattore di rasserenamento del clima politico e un atto di responsabilità che lo aiuterebbe a difendersi meglio".