Domani la conferenza dei servizi sul terzo megalotto della 106
Domani, 2 luglio 2014 alle 13, è indetta la Conferenza dei Servizi sul 3° megalotto della Strada Statale 106 Jonica, per il tratto Roseto-Sibari, presso il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti a Roma.
Il terzo megalotto interessa i circa 38 chilometri che si trovano tra i territori di Cassano Jonio, Francavilla Marittima, Cerchiara di Calabria, Villapiana, Trebisacce, Albidona, Amendolara e Roseto Capo Spulico.
Il finanziamento completo dell'infrastruttura, il cui progetto di riferimento è inserito in ambito europeo nel Trans European Networks, è pari a 1234,75 milioni di euro, di cui sono disponibili 698,40 milioni di euro. Il progetto definitivo differisce di molto rispetto a quello precedentemente presentato ai comuni interessati: il tracciato previsto nel progetto preliminare prevedeva il 70% del percorso in gallerie naturali, ora completamente rimosse e sostituite da gallerie artificiali e trincee. Alla Conferenza dei servizi prenderanno parte il sindaco di Trebisacce Franco Mundo, accompagnato dall'assessore ai Lavori Pubblici Filippo Castrovillari, che saranno presenti per discutere e proporre richieste di variazione e miglioramento.
“La realizzazione dell'opera risulta indispensabile - dichiara Mundo- vogliamo una strada che sia moderna e sicura, un miglioramento di quella strada che ha visto tante vittime. Ci faremo portavoce delle richieste già fatte dal Comune, questa dovrebbe essere un'opera che dovrebbe realmente rispondere allo stato di crisi in cui i comuni si trovano, non un'opera che va a stuprare l'Alto Jonio e che potrebbe rappresentare una ferita indelebile per il territorio, in tal caso le opere compensative non potrebbero mai coprire i danni ambientali che quest'opera provocherebbe. Miriamo su variazioni e opere compensative di qualità: la riqualificazione della rete urbana; il ripristino dei tratti in gallerie naturali e artificiali; due svincoli bidirezionali (entrata-uscita), uno nel territorio sud del Comune l'altro in quello nord, verso il cosiddetto Bivio di Albidona”.
“Ho tenuto a presentare un documento unitario con i sindaci dell'Alto Jonio proprio per portare benefici alla nostra terra e cercare di ottenere il meglio. Inoltre c'è in cantiere un progetto consorziato con i Comuni di Amendolara e Villapiana, per il quale voglio ringraziare anche gli uffici tecnici, che vedrà il prolungamento del lungomare, con relativi servizi di piste pedonali e ciclabili, sia verso nord che verso sud”. Il tracciato attuale andrebbe a imprimere una brutta cicatrice sul territorio, si pensi che nel comune di Trebisacce in località Rovitti buona parte della strada passerà in trincea e presso la fiumara Bagnara si raggiungeranno altezze superiori ai 60 metri”.
In aggiunta Castrovillari commenta: “Il territorio, così come è prevista l'opera, subisce un danno non indifferente e quindi saremo presenti a Roma anche per far valere le nostre ragioni sulla tutela di una parte del territorio che riveste una notevole importanza dal punto di vista della tutela paesaggistica e ambientale. Abbiamo inoltre chiesto una rimodulazione delle opere compensative”.