Pubblica sicurezza,al via le due unità distaccate. La soddisfazione della Silp - Cgil
Si è svolto ieri presso il Dipartimento della Pubblica Sicurezza il secondo incontro tra una delegazione dell’Amministrazione composta da Raffaele Grassi Direttore dello SCO, dal Questore di Reggio Calabria, dal Prefetto, Tommaso Ricciardi Direttore Ufficio Relazioni Sindacali, e il SILP CGIL, unitamente alle altre organizzazioni sindacali per discutere sull’istituzione delle Unità distaccate della Sezione Criminalità Organizzata (SCO) della Squadra Mobile di Reggio Calabria presso i Commissariati di Siderno e Gioia Tauro.
Alla precedente riunione (del 18 giugno.), il SILP CGIL - pur dichiarandosi favorevole all’istituzione delle due Unità distaccate della SCO - aveva sollevato alcune pregiudiziali in ordine alle logistica, alle dotazioni di personale e alle dotazioni tecniche, fondamentali per un’effettiva funzionalità dei nuovi uffici investigativi che intendeva istituire.
Nel corso della seduta, il Direttore dello SCO ha esposto la scelta dell’Amministrazione di realizzare un rafforzamento dell’azione investigativa nella provincia di Reggio Calabria con l’istituzione di due articolazione distaccate della Squadra Mobile nella locride e nella Piana di Gioia Tauro che operino esclusivamente in ordine ai reati di competenza della Direzione Distrettuale Antimafia, al fine di rendere più efficace, con dei presidi fissi sul territorio, la lotta alla criminalità organizzata.
Preliminarmente è stata osservato che, in ragione della gerarchia delle leggi, la bozza di decreto predisposta a firma del Capo della Polizia molto probabilmente è inidonea all’istituzione delle due Unità distaccate in argomento, dovendo questo modificare il Decreto del Ministro con cui sono definite le caratteristiche di Questura e Squadre Mobili.
Pertanto, è stato richiesto di procedere ad un approfondimento giuridico sulla legittimità del provvedimento, prevedendo eventualmente la sua sostituzione con un dispositivo a firma del responsabile del Viminale.
In ordine alle specifiche richieste avanzate dal SILP CGIL e all’istituzione delle due Unità distaccate, l’Amministrazione si è detta favorevole all’accoglimento, fornendo le seguenti rassicurazioni:
- a capo di ciascuna Unità distaccata della SCO sarà preposto, in qualità di responsabile, il funzionario di Polizia del ruolo Direttivo che attualmente presta servizio presso il Commissariato di Polizia di Stato di Siderno e Gioia Tauro come funzionario addetto e che nel nuovo incarico dipenderà direttamente dalla Squadra Mobile;
- l’organico di ciascuna Unità distaccata sarà composto da un numero superiore a 20 unità, assegnando – in via prioritaria (come fortemente voluto dal Silp Cgil) – personale conoscitore del territorio e delle dinamiche criminali, appartenente ai ruoli degli Ispettori, dei Sovrintendenti e degli Agenti e Assistenti, che già presta servizio nelle Squadre di P.G. dei Commissariati di P.S. di Siderno e Gioia Tauro e di tutti gli altri Commissariati ricadenti nelle aree operative di interesse (locride e Piana di Gioia Tauro) in attività di indagine dirette dalla Direzione Distrettuali Antimafia; utilizzo in via secondaria il rimanente personale già operanti nel territorio;
- le 40 unità di Agenti di prossima assegnazione, avendo lo status per i primi tre mesi di “Agenti in prova”, verranno destinati agli ordinari servizi istituzionali, prevedendo soluzioni alloggiative presso gli stabili del Commissariato di P.S. di Bovalino e Taurianova;
- il personale interessato a prestare servizio presso le due Unità distaccate di prossima istituzione potrà già fare istanza di assegnazione;
- in ordine allo logistica, nell’immediatezza, le due Unità distaccate saranno allocate in spazi disponibili nei Commissariati di P.S. di Siderno e Gioia Tauro, spiegando che sono già in corso azioni atte all’utilizzo di bene confiscanti alla criminalità per una migliore dislocazione degli Uffici di Polizia: in particolare su Siderno si sta operando per riacquisire l’uso dello stabile in cui era allocato il Reparto Prevenzione Crimine Calabria Sud Orientale, dove, una volta reso nuovamente idoneo ai servizi di Polizia, potrà essere riassegnato il Reparto, in modo da lasciare liberi gli ambienti del Commissariato che oggi occupa, che sarebbero destinati all’Unità distaccata della SCO;
- verranno assicurate adeguate dotazioni tecniche e strumentali; in particolare, ciascuna Unità distaccata disporrà da subito di 5 autovetture e 10 personal computers;
- in ordine allo straordinario, verrà assicurato uno specifico monte ore aggiuntivo da parte del Dipartimento, in modo da non gravare sulle attuali risorse della Questura.
Il SILP CGIL, pur manifestando qualche perplessità sulla sistemazione logistica attuale delle due Unità distaccate della SCO, avendo l’Amministrazione recepito le richieste avanzate (in ordine a personale, dotazione tecniche, autovetture, straordinari) – finalizzate unicamente alla effettiva funzionalità dei due istituendo uffici ed alla tutela degli operatori di Polizia – ha ribadito il proprio parere favorevole all’istituzione delle due Unità distaccate della SCO.
Il SILP CGIL ha sottolineato quanto detto già nel precedente incontro in merito alla bontà del progetto che vede, finalmente, l’Amministrazione impegnata ad istituire nuovi presidi di Polizia sul territorio (in controtendenza rispetto alle recenti paventate scelte ministeriali di soppressione di molti importanti Uffici di Polizia presenti sul territorio): segno tangibile di una riorganizzazione delle articolazioni di Polizia Giudiziaria della Polizia di Stato nella provincia di Reggio Calabria. Una riorganizzazione, già da tempo auspicata, nonché sollecitata dal SILP CGIL con la richiesta di riapertura delle Sezioni staccate della Squadra Mobile di Reggio Calabria di Siderno e Gioia Tauro; soppresse nel 1997 con l’istituzione dei cc.dd. “Poli” di Siderno e Gioia Tauro – Uffici di P.S. coordinatori, rispettivamente, dei Commissariati di P.S. presenti sulla locride e dei Commissariati di P.S. presenti sulla Piana di Gioia Tauro - rivelatosi un fallimento sotto il profilo dell’efficienza dei servizi di Polizia, tanto che, a distanza di anni, ne è stata decreta la soppressione; senza che a ciò seguisse però il ripristino delle due Sezioni distaccate della Squadra Mobile.
Il tutto sembrò essere un notevole passo indietro nella strategia di contrasto alla criminalità organizzata.
"Si prende atto oggi, finalmente, che l’Amministrazione, consapevole degli errori commessi in passato, ripensa all’organizzazione degli uffici investigativi nella provincia di Reggio Calabria, ricollocando nella locride e sulla Piana di Gioia Tauro, caratterizzate da un’altra concentrazione di ‘ndrine particolarmente potenti e virulente, due Unità distaccate della Sezione Criminalità Organizzata, preposte unicamente al contrasto alla criminalità organizzata. Tale scelta denota certamente e concretamente una maggiore attenzione all’azione di contrasto alla ‘ndrangheta, ormai riconosciuta come una delle organizzazioni criminali più pericolose e meglio strutturate del mondo. Il SILP CGIL vigilerà affinché gli impegni assunti vengano rispettati", ha detto Filippo Mallamaci, segretario provinciale della Silp Cgil.