Lamezia, Giampà (Pd): “Il coinvolgimento della minoranza è la continuazione della politica della sopravvivenza”
“Appare abbastanza scontato affermare che le scelte del Centro Sinistra di Lamezia Terme sono seguite con attenzione, oltre l’ambito cittadino, per l’importanza che assumono nel contesto Regionale”. L’ha detto Domenico Giampà coordinatore provinciale Azione democratica per il PD in merito alla situazione economico – finanziaria del Comune Lametino.
“Lamezia Terme è la terza città della Regione ed insieme a Catanzaro è uno dei due elementi essenziali se vogliamo ragionare in termini di area centrale della Calabria. Sono queste le motivazioni per le quali abbiamo seguito con preoccupazione l’involuzione della Giunta Speranza e la sostanziale incapacità del PD di frenare il degrado politico amministrativo di questa esperienza pur essendo il gruppo consiliare più consistente.
La misura più rilevante delle responsabilità ricade, ovviamente, sul sindaco per i suoi ritardi quando vi era necessità di andare avanti e delle sue accelerazioni avventate quando si trattava, al contrario, di discutere; è indubbio, tuttavia, che il desiderio di “assessorati” ha favorito una complicità pelosa ed ha impedito quel ruolo di controllo che è mancato sia nella maggioranza che nelle opposizioni. La disastrosa situazione finanziaria, i pareri negativi dei revisori dei conti sono lo specchio di un amministrare senza rigore e senza idee e comunque evidenziano una sofferenza che non può essere definita ordinaria.
La scelta, quindi, di coinvolgere due consiglieri della minoranza attraverso uno scambio di poltrone (Grandinetti presidente del Consiglio e Muraca vice sindaco) è la continuazione distorta della politica della sopravvivenza senza prospettive e senza obiettivi se non quello di continuare ad esistere a prescindere delle conseguenze sulla città.
Il Pd Lametino, nell’interesse di tutto il Partito Calabrese, ha quindi l’obbligo di chiudere con questa logica se non vuole distruggere se stesso e danneggiare l’intero centro sinistra”.