Telecom Italia: Conti (Ugl), su esuberi posizioni ancora distanti

Calabria Cronaca

Al tavolo del Ministero dello Sviluppo Economico relativo alla vertenza dei 3700 esuberi in Telecom Italia "le posizioni restano ancora distanti, in quanto secondo il Sindacato, resta eccessivo il numero degli esuberi dichiarati da Telecom Italia", è quanto dichiara Stefano Conti, Segretario Nazionale della UGL Telecomunicazioni. "Le OO.SS. hanno comunque espresso disponibilità ad un processo di riconversione professionale, volto al ricollocamento dei lavoratori dichiarati in eccedenza". "Il Ministero", prosegue ancora il sindacalista," ha recepito la richiesta della UGL Telecomunicazioni di aprire un confronto con Telecom Italia, anche per quanto concerne il problema delle delocalizzazioni dei call center all'estero". "E' infatti inammissibile", conclude Conti, "che l'Azienda dichiari esuberi nei call center in Italia mentre delocalizza il lavoro in altri Paesi, come ad esempio la Tunisia" .