Sanità: a Crotone centro regionale delle malattie del sonno e nuovi locali per rianimazione
La direzione generale dell'Asp di Crotone da notizia che il giorno 25 luglio prossimo alle ore 12,00, presso la biblioteca dell’Ospedale, verrà presentata, dal Dott. Attinà Antonino, incaricato al minireparto per la diagnosi e la cura delle malattie del sonno, l’attività svolta in questi due anni di avvio in autonomia della detta struttura; difatti, l’odierna decisione intrapresa dalla direzione dell’ASP, indica con una propria delibera apposita, detta struttura quale centro di riferimento regionale.
Ciò dovrebbe certamente portare all’Ospedale, a livello regionale, un adeguato prestigio in particolar modo per queste specifiche branche di malattie che sono poco seguite ed alle volte scorrettamente sottovalutate.
In successione, dopo un breve intervento del dott. Fulvio Tancioni, primario del reparto, verrà aperto e presentato l’ampliamento del reparto di Anestesia-rianimazione dell’Ospedale; tale ampliamento ha comportato anche l’ammodernamento di diversi locali precedentemente utilizzati dal Suem 118; nei locali adiacenti verranno allocati i server del CED dell’Ospedale.
L’ampliamento del reparto consiste in ulteriori 120 mq. utili sia ai fini della risistemazione delle stanze destinate ai servizi collaterali di rianimazione, sia ai depositi di materiale e macchinari in carica elettrica, nonché utili ai fini della riallocazione interna delle sale visite del primario e dei suoi collaboratori; l’intervento di rafforzamento del reparto è da considerare prodromico al suo successivo accrescimento, di già previsto nelle progettazioni regionali, per via della assegnazione di altri cinque posti letto nonché grazie alla creazione di un adeguato punto per la somministrazione della terapia del dolore.
Sarà illustrato dal primario il nuovo passo in avanti del reparto che è stato voluto dalla direzione strategica, mediante l’avvio della procedura di acquisto della prima strumentazione (all’interno dei vari altri reparti di degenza) per il telemonitoraggio rapido intraospedaliero; questo sistema strumentale, è destinato a costituire una rete telematica connessa ad una centrale di ascolto posta all’interno del reparto di rianimazione; essa sarà volta alla verifica costante dei parametri vitali grazie ad apparecchiature mobili dotate di specifici software di allerta;
tale attività di osservazione intensiva sarà destinata a quei degenti bisognosi di assistenza rianimatoria traumatica o di post intervento che saranno indicati dal primario di reparto. Della prima di queste apparecchiature di telemonitoraggio è stato avviato concretamente la procedura di acquisto, per il tramite dell’interpello della Sua provinciale;
Nel corso della conferenza verrà descritto il nuovo immobile preso in locazione dall’ASP, nei pressi dell’Ospedale (in largo 1° maggio), con la finalità di svuotare interamente i depositi sotterranei, specificamente di quei materiali che non dimostrato un interesse di immediata utilizzazione nonché per tutto il materiale diagnostico di cui è obbligatoria la conservazione senza limiti di tempo.
Tale immobile di circa 500 mq. consentirà il quasi raddoppio del reparto di radiologia, lo spostamento della medicina nucleare dall’attuale collocazione a quella rilasciata dalla rilocalizzazione di radiologia.