Meringolo si dimette dalla Federazione dei giovani socialisti
“Preso atto della evidente poca considerazione del territorio che rappresento - sono membro della segreteria nazionale dell’Fgs e non sapevo vi fosse la riunione della segreteria - e dell’ostruzionismo che diversi dirigenti del Psi, su più di un territorio Calabrese, quotidianamente perpetrano ai danni della giovanile socialista, ti annuncio le mie dimissioni irrevocabili da ogni carica ricoperta nella federazione giovanile socialista divenute oramai un evidente controsenso e rafforzate dal fatto che ho compiuto, da poco più di venti giorni, 33 anni”. E’ quanto scrive Francesco Meringolo al segretario Nazionale Fgs Claudia Bastianelli.
“Sono convinto - contiua la nota - che da oggi, può iniziare una nuova storia dei giovani socialisti in Calabria e che molto probabilmente rappresenterà un nuovo inizio di una storia ultracentenaria di “giovani, politica e socialismo” nella mia regione.
Da questo momento, in Calabria (ci sono dirigenti che vietano ai ragazzi la partecipazione alla federazione giovanile e altri che se li contatti per dirgli che un giovane del suo territorio vuole iscriversi alla Fgs e di coinvolgerlo nelle iniziative del partito va su tutte le furie perché fuori dal suo entourage), possono venire fuori le tante energie tenute sottocenere per antipatia verso il sottoscritto e verso il mio modo di intendere la politica dove, nel mio pensiero, (la politica) viene sempre prima dell’interesse e delle ambizioni personali”.