Reggio, controlli della polizia: 4 arresti nella settimana
Nell’ambito dei servizi intensificati di controllo del territorio disposti dal Questore di Reggio Calabria, Guido Nicolò Longo, l’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico - diretto dal V.Q.A. Luciano Maria Rindone e dal vice dirigente Gesualdo Masciopinto - ha proseguito senza soluzione di continuità nella sua attività di prevenzione e repressione dei reati, con particolare attenzione agli episodi delittuosi di natura predatoria, traendo in arresto negli ultimi giorni tre cittadini stranieri per tentato furto in abitazione, e dando esecuzione ad una misura di custodia cautelare disposta dal Tribunale di Reggio Calabria.
In particolare, nella giornata di martedì, al termine di un complessa attività di p.g. posta in essere dall’ufficio trattazione dell’U.P.G.S.P., è stata data esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal G.I.P. nei confronti di un cittadino reggino resosi responsabile del reato di ricettazione di monili in oro provento di una serie di furti in abitazione e furti con strappo; si è riusciti a risalire al ricettatore dopo un’attenta ricostruzione dei fatti che ha permesso di individuare i monili in oro oggetto di furto e poi ricettati dal soggetto colpito dall’ordinanza di custodia.
Nella giornata di giovedì sono state tratte in arresto due cittadine croate - già colpite da diversi provvedimenti restrittivi emessi dai Tribunali di Firenze, Roma e Napoli - sorprese nel tentativo di perpetrare un furto aggravato all’interno di uno stabile sito nella zona sud di Reggio Calabria.
Nella contestualità dell’intervento gli operatori di “volante” hanno sorpreso le due donne all’interno del sesto piano dello stabile dopo che avevano forzato il portone di ingresso con una serie di arnesi atti allo scasso. Colte nella flagranza del reato, in possesso di strumenti per lo scasso e monili in oro di provenienza illecita, le due donne sono state tratte in arresto.
Nella prosecuzione dell’attività di contrasto dei reati predatori, nella giornata di venerdì è stato tratto in arresto un cittadino lituano per tentato furto aggravato e possesso di documenti contraffatti validi per l’espatrio.
Infatti, il lituano è stato bloccato nel tentativo di forzare il portone di ingresso di un’abitazione, dopo essersi già introdotto all’interno dello stabile.
Prontamente bloccato nella sua azione criminosa dagli operatori di “volante”, il lituano veniva trovato in possesso di due giravite usati per cercare di scardinare il portone, e due documenti contraffatti validi per l’espatrio. Condotto presso gli uffici della locale Questura, veniva tratto in arresto e messo a disposizione dell’Autorità Giudiziaria per il processo in direttissima; processo che si è celebrato nella giornata di sabato e si è concluso con la convalida dell’arresto e l’applicazione della custodia in carcere.