Primarie Pd. Crotone, Dell’Aquila con Oliverio: “Cambiamo i vecchi personaggi”
"Pd di Crotone? È finalmente arrivato il momento, inevitabile, di cambiare registro, programmi e vecchi personaggi. E dopo l'ormai prossima fase dedicata alle Primarie per la scelta del candidato a presidente della Regione, ci dedicheremo ad un processo di cambiamento e rinnovamento seri".
Queste le prime dichiarazioni - significative e dirette - del vice segretario del PD di Crotone Giuseppe Dell'Aquila, apertamente schierato con il presidente della Provincia di Cosenza Mario Oliverio. "Ho scelto di appoggiare Oliverio perché non sosterrò mai un candidato di conservazione, e perché deve rappresentare un momento di rottura col passato. Guardando a quello e a chi c'è dietro la candidatura di Callipo, non posso quindi che essere per Oliverio che, comunque sia, stimo da sempre. E che in quanto a rinnovamento offre molte più garanzie di chi oggi, a Crotone, sostiene Callipo. Ad ogni modo - aggiunge il vice segretario - dopo le primarie di settembre se ne riparlerà".
Quanto alle liste, Giuseppe Dell'Aquila sarà con Mario Oliverio qualora quest'ultimo sia il candidato del Pd alla Regione. Sul fronte crotonese che appoggia, invece, la candidatura di Callipo, i nomi che circolano sono sempre gli stessi: Peppino Vallone, Arturo Pantisano a cui sembrerebbe si sia aggiunto anche quello del consigliere regionale Ciccio Sulla. Anche se lo stesso Dell'Aquila, presidente regionale dei Giovani Democratici, sull'argomento ha le idee molto chiare: "Potrebbe venire fuori anche un nome nuovo - dice - e non necessariamente dovrà essere un crotonese. Noi giovani del Pd stiamo infatti lavorando in questa direzione. E se non individueremo un esponente del nostro territorio, il nome nuovo potrebbe anche arrivare dalle circoscrizioni di Vibo o Catanzaro".
Insomma, soffiano prepotenti venti di rinnovamento sul Pd … Venti che potrebbero soffiare anche trasversalmente. E molto potrebbe dipendere da quello che possiamo definire il “fattore K": da "I Demokratici" di Enzo Sculco e da non confondere, politicamente, con i Democratici.