Operazione Corriere, archiviata la posizione di una indagata
La Procura della Repubblica di Palmi ha accertato che l’ipotesi di accusa in concorso in riciclaggio contestata ad unio degli infagati, S.G., in realtà era manifestamente infondata”.
È quanto apprendiamo direttamente dall’avvocato Giuseppe Milicia, legale della stessa coinvolta e che specifica come il coinvolgimento della sua assistita nell’inchiesta “Corriere”, eseguita dalla Guardia di Finanza di Reggio Calabria, il 24 febbraio scorso, “era dipeso da alcuni dubbi sorti nel corso delle indagini bancarie sul conto di uno degli indagati del procedimento ‘Corriere’, interessato dai provvedimenti cautelari emessi dal Gip di Palmi” all’epoca dei fatti.
"L'approfondimento disposto dal Pm sui movimenti dei conti correnti - spiega l’avvocato Milicia - ha consentito di chiarire definitivamente la reale ragione dei rapporti economici, giustificati dalla stessa dottoressa … in ragione delle relazioni personali con l'amministratore della società Corriere Group e del tutto svincolati dalle vicende illecite emerse nel corso dell'inchiesta”. Il Gip Fulvio Accurso, ha condiviso le conclusioni del Pm Bucarelli disponendo l'archiviazione del caso.