Eventi e spettacoli, Costanzo: la qualità e la competenza pagano sempre
“L’estate che è oramai alle battute finali, è stata caratterizzata da una grande vivacità su tutto il territorio provinciale. Associazioni e comunità si sono messe insieme per organizzare momenti di aggregazione, con costi, per le amministrazioni, ridotti, ma che hanno prodotto un grande ritorno per i territori in termini di indotto. - Lo scrive in una nota il Consigliere Comunale di Catanzaro, Sergio Costanzo
Dappertutto è accaduto questo, tranne che nel Capoluogo dove l'amministrazione ha speso tanto, più del reale valore delle manifestazioni (valore inteso come prezzo pagato a fronte della effettiva quotazione di mercato l’insuccesso dei “I Dirotta su Cuba” festa di Porto Salvo su tutti), per ricevere, in termini di ritorno, molto meno rispetto a quanto investito.
È, dunque, abbastanza evidente che qualcosa non torna. In un momento di grande difficoltà economica per il Paese ed in particolare per i comuni che però non possono trascurare le iniziative di aggregazione sociale, é giusto che si facciano scelte oculate. Valutazioni più di sostanza e qualità e meno legate a questo o quel nome che si fa passare come consulente ma che del suo operato non abbiamo visto traccia determinante. Un plauso va a tutti quegli imprenditori della cultura, piccoli e grandi, che in questa ennesima estate di difficoltà economica hanno comunque aiutato le amministrazioni e le associazioni a non far calare il silenzio sulla costa e nei borghi.
Promoter, operatori culturali, piccoli imprenditori di provincia che con oculatezza hanno saputo regalare momenti di divertimento e di aggregazione che hanno rappresentato un volano di ricaduta sociale ed economica. È a loro che dobbiamo guardare con interesse e impegno, ricordando sempre che noi amministratori gestiamo risorse dei nostri cittadini, che ci chiedono servizi e qualità nelle nostre scelte, anche quando si tratta di iniziative di svago.
Prendiamo ad esempio eventi che hanno visto protagonisti Riccardo Muti e Mario Biondi… E che dire? Un grande plauso alla lungimiranza politica del sindaco di Borgia ing. Fusto per aver messo a disposizione una delle location più suggestive e definita spettacolare dagli stessi artisti.
Una organizzazione impeccabile, quella curata da Chiara Giordano, applaudita dagli stessi artisti e un promoter come Maurizio Senese ormai a livelli nazionali e solo “nemo propheta in patria” . Oltre a Biondi e a un cartellone estivo di tutto rispetto va ricordato anche l’enorme successo riscosso dal concerto di Arbore in quel di Cittanova. La lista del suo impegno professionale sarebbe lunga e qualificata !!!
La domanda nasce spontanea …. Ma il San Giovanni (giusto per dare linfa al centro storico è sicuramente per non cadere in sterili Campanilismi con i vicini amici di Borgia) non potrebbe ospitare eventi di nicchia come Biondi o Muti? Ed il Teatro Politeama che tanto incide alle tasche dei catanzaresi, attraverso un bando pubblico, non potrebbe essere, affidato interamente ai privati?
Avremmo sicuramente una migliore programmazione ed un forte risparmio sulle fittizie consulenze che poco hanno prodotto e producono al bene della comunità catanzarese e calabrese !!! La mia risposta è si!!! Basterebbe affidarsi (e parlo di amministrazioni) a persone competenti e professionali e di provata Esperienza. Ma se ciò si concretizzasse forse non saremo a Catanzaro…”
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