Camigliatello, conclusa con successo la manifestazione “Stelle del Sud”
Domenica a Camigliatello Silano si è conclusa la quarta edizione di “Stelle del Sud”, la manifestazione organizzata dall’associazione Assud di Andrea Guccione. Tre giorni di dibattiti e di incontri con imprenditori, giornalisti e politici per affrontare i temi cardine per lo sviluppo del Sud.
Al primo dibattito, sul tema “L’agroalimentare e le sue eccellenze, una sfida per lo sviluppo”, hanno partecipato Secondo Scanavino (Pres. Conf. Italiana Agricoltori), Alessandro Circiello (Federazione italiana cuochi), Massimo Fiorio (Commissione agricoltura Camera), Paolo Russo (Commissione agricoltura camera), Riccardo Cotarella (Enologo, Expo 2015), Vincenzo Pepe (Presidente “Fare ambiente”). A moderare il responsabile Ansa Calabria Ezio De Domenico, che ha lanciato la campagna #StringiUnNodoPerIlSud con la quale, ognuno nel proprio ambito, i partecipanti all’incontro si sono impegnati a fare qualcosa di concreto per il Mezzogiorno.
A seguire Annamaria Terremoto (Tgr Calabra), Arcangelo Badolati («La Gazzetta del Sud») e Piero Sansonetti («Il Garantista») hanno partecipato al dibattito “Comunicare il Sud che vince: come?”.
La seconda giornata della kermesse è stata inaugurata dall’incontro “Appalti e legalità, binomio possibile?”, moderato da Sarina Biraghi («Il Tempo») al quale hanno partecipato il Sottosegretario alla Giustizia Cosimo Ferri, l’economista Luciano Hinna, il Sottosegretario all'Economia Giovanni Legnini, il Vice Ministro Riccardo Nencini, e Domenico Casalino (AD Consip).
Nel pomeriggio Savino Zaba e Roberta Morise hanno presentato “Stelle emergenti”, la premiazione di giovani meridionali di talento durante la quale lo scrittore Fabio Salvatore ha avuto lo speciale riconoscimento “Stelle emergenti social” dalla community di Twitter. Tra i premiati anche Barbara Foria, Ermanno Piccone e Mario Nunziante.
La giornata è proseguita con la tavola rotonda “Quale Europa per l'Italia, quale Sud per l'Europa?”, moderata da Andrea Pancani (La7) alla quale hanno partecipato Andrea Del Monaco (Esperto di fondi UE), Michelangelo Borrillo (Corriere del Mezzogiorno), Marco Di Lello (Coordinatore nazionale PSI), Elisabetta Gardini (Europarlamentare FI), Bruno Busacca (Ministero del Lavoro).
La serata si è conclusa con “Stelle del Sud 2014”, il premio - presentato da Andrea Pancani e Barbara Capponi - alle eccellenze meridionali che hanno fatto scuola: Arnaldo Caruso, Direttore della sezione di Microbiologia dell'Università di Brescia; lo scrittore Gaetano Cappelli; il Vice Direttore di Rai 1 Ludovico Dimeo; il Rettore dell’Università di Napoli Federico II Massimo Marrelli; l’orafo Michele Affidato; l’autrice di “Porta a Porta” Antonella Martinelli, l’imprenditore aeronautico Angelo Petrosillo; il Sindaco di Pozzallo Luigi Ammatuna; il medico Franco Salerno; Natalino Gallo, imprenditore agricolo e Presidente Confederazione Italiana Agricoltori di Cosenza.
La terza e ultima giornata è iniziata con il dibattito, moderato da Carlo Puca (Panorama), “Un patto del Nazareno anche per il Sud” con Alessandro Cattaneo (Responsabile FI Formazione Amministratori Locali) e Luca Sani (Pres. Commissione Agricoltura Camere).
Nel corso della mattinata c’è stato l’incontro con il Presidente della Commissione Antimafia Rosy Bindi, intervistata da Giuseppe Malara (TG1). Si è parlato di riforme, di Italicum, di spending review e naturalmente della lotta contro le mafie. Prima di concludere, Rosy Bindi ha fatto un appello al Ministro Lorenzin: «La Sanità della Calabria va commissariato».
A seguire ha avuto luogo l’incontro con il Ministro della Salute Beatrice Lorenzin. Intervistata da Giancarla Rondinelli (“Porta a Porta”), il Ministro riguardo il divario tra Nord e Sud ha dichiarato: «ci sono professionisti e scienziati di grande valore al Sud, e questo Premio lo ha dimostrato con i riconoscimenti conferiti in questi giorni».
La quarta edizione di Stelle del Sud si è conclusa con i saluti finali di Carlo Puca e Giancarla Rondinelli, e con i ringraziamenti di Andrea Guccione, che ha salutato i presenti con la speranza di continuare questo percorso insieme: «Il Sud ce la può fare. Ce la possiamo fare, partendo dalle nostre eccellenze. Peccato che la classe dirigente Calabrese non sia stata presente in questi tre giorni; ci auguriamo che ci sostenga in futuro per proseguire insieme questo cammino».