Vincenzo Capellupo su vicenda del blocco delle licenze al commercio di Catanzaro
<<Ho presentato una interrogazione urgente con richiesta di risposta in forma scritta al Sindaco del Comune di Catanzaro sulla vicenda del blocco delle licenze al commercio nel Capoluogo di Regione. E' quanto si legge in una nota di Vincenzo Capellupo consigliere comune di Catanzaro.
"Quello che si legge - continua ancora - sulla stampa appare preoccupante sia per l’immagine della città che per la tutela della concorrenza e del rispetto delle regole con risvolti non di secondo piano sulla nuova occupazione. Pertanto, al di là di polemiche strumentali credo che il Primo cittadino debba mettere un punto fermo sull’intera vicenda chiarendone pubblicamente, analiticamente e tempestivamente tutti i risvolti per evitare lesione di regole e fraintendimenti, individuando ove necessario le responsabilità tecniche e politiche. La vicenda è di estrema gravità se addirittura alcuni gruppi imprenditoriali desiderosi di investire massicciamente in città, offrendo nuova occupazione, sono stati costretti a diffidare il Comune di Catanzaro per il suo comportamento omissivo. Ed il Sindaco deve verificare ed accertare, anche, la grave circostanza di un consigliere comunale di Catanzaro che avrebbe depositato un esposto con l’intento di bloccare l’apertura di nuove attività commerciali attraverso l’utilizzo pretestuoso di interventi di sicurezza stradale, con firme che non sarebbero autentiche. Non si sottovaluti, inoltre, che quanto accade potrebbe avere dei risvolti preoccupanti per l’intera comunità se venisse avviato nei confronti del Comune di Catanzaro un enorme giudizio risarcitorio con evidenti danni sul pubblico erario. Delle responsabilità lesive - conclude la nota - dell’interesse pubblico che vanno accertate e contrastate senza esitazioni per evitare di garantire posizioni di monopolio tutelate in contrasto alle regole e contro l’interesse pubblico>>.