Conclusa la 2° edizione della Settimana della cultura Castellese

Crotone Tempo Libero

Si è concluso il 4 settembre nella fortezza aragonese di Le Castella con il gran Galà di chiusura la Settimana della Cultura Castellese – 2° edizione, progetto ideato dall’associazione culturale “Leonardo da Vinci”. Sette giorni di appuntamenti culturali che hanno interessato il piccolo borgo marino di Le Castella che ha visto molti dei valorosi artisti non solo della provincia ma di tutta la regione Calabria. La settimana si è snodatasi fra vari appuntamenti che hanno abbracciato l’arte in tutte le sue forme: l’ Estemporanea di Pittura (31 agosto),le mostre collettive di quadri, sculture ed opere polimateriche ( 29 agosto – 3 settembre), il Workshop della tela gigante a 6 mani (29 agosto), i racconti in vernacolo e le musiche popolari (3 settembre). Il tutto è stato raggruppato e presentato al gran Galà di chiusura dell’evento che ha visto premiare i vincitori dei vari concorsi , tra cui i poeti per il “Premio Uccialì”.

Per il concorso dell’Estemporanea “Le Castella al chiaro di luna – 2° edizione”, i vincitori sono stati: Valerio Palamarchuk 3° classificato (Ucraina), Maurizio Nisotti 2° classificato (Crotone) ed Egidio Badolato 1° classificato (Catanzaro). Inoltre sono stati consegnati i: “Premio della Critica” a Teresa Grotteria (Crotone ) e “Premio della Giuria Popolare” , decretato dagli stessi artisti , ad Egidio Badolato. A in qualificare i finalisti sono stati i giurati Elio Malena, pittore,scultore, archeologo e maestro orafo di Cirò e Giulia Fresca Ingegnere e libero professionista, Premio “Eccellenza di Calabria" per la Cultura - IX edizione – Centro Studi Convivio – 2010, Critico D'Arte, Amante della storia, delle arti e delle culture, è vincitrice di concorsi di poesia nazionali ed autrice di saggi e pubblicazioni storiche, tecnico-scientifiche e narrative.. Per il concorso di poesie “Premio Uccialì -2° edizione”, i finalisti sono stati, per la sezione in Italiano: Gaetano Catalani 3° classificato (Ardore M. – Reggio Calabria), Antonio Cosentino 2° classificato (Milano con origini Crotonesi) e Salvatore Mezzopane 1° classificato (Sant'Agata di Militello - Messina ); per la sezione in vernacolo: Francesco Siciliani 3° classificato (Torretta di Crucoli – KR), Bruno Tassone 2° classificato (Crotone) e Paolo Landrelli 1° classificato (Ardore – Reggio Calabria). I La giuria , composta da noti scrittori e poeti, ha curato con attenzione e professionalità le metodologie di giudizio che hanno portato a decretare i sei finalisti. Tale giuria era composta da . Santino Oliverio, presidente della stessa, noto scrittore di Le Castella autore di romanzi e poesie in vernacolo; Ivana Sacco, curatrice insieme all’associazione de concorso, cultrice dell’etimologia dialettale calabrese; Filippo scalzi, poeta in vernacolo di isola di capo Rizzuto e vincitori di molti concorsi; Caterina Barletta autrice di poesie post-ermetiche in Italiano raccolte in tre opere pubblicate sino ad oggi. Una serata che ha visto fondersi pittura, poesia ma anche musica grazie alla partecipazione dei Maestri di canto Antonella Giglio di Le Castella, e al maestro di pianoforte Sarino Frorio, dirigente dell’Art’è Studios Schoolo of Music di Botricello, che hanno intonato brani evergreen della musica nazionale. Presente anche l’artista Renata Mezenov, artista di origine cubana e russa che si è esibita con brani misti delle due tradizioni. “Un gran galà anche quest’anno – afferma il presidente dell’associazione dott.ssa Sandra Giglio- che più dell’anno passato, ha raccolto consensi e ammirazione . Ringrazio l’amministrazione per questo impegno assuntosi per la seconda edizione, ringrazio il mio staff per la collaborazione, ringrazio gli operatori commerciali che ci hanno aiutato nella buona riuscita della settimana culturale e infine, ma non per ultimi, ringrazio i talentuosi e noti artisti e giurati che hanno collaborato e lavorato affinchè questo appuntamento avesse la sua buona riuscita.

La loro presenza e professionalità ha dato un gran peso culturale a questo territorio che della cultura è diventato un piccolo bacino in evoluzione . Ringrazio il presidente nazionale della Comunità Algerina Baziz Fateh per la visita esclusiva al galà di chiusura e per la mostra di Badia Maidatche, insieme a Yassine Bensaci, ci hanno donato l quadro di Uccialì.

Il Segretario dell’associazione Vincenzo Gentile afferma - “Ringrazio con affetto tutti gli artisti i pittori e i poeti per aver donato la loro arte a questo a LE CASTELLA. Ho passato molto tempo a parlare con loro nell'ultimo mese cercando di trasmettere la mia stessa passione e la mia stessa grinta a tutti. Molti pittori, in troppe occasioni i pittori in particolare sono stati trattati come semplici tappa buchi nelle varie serate organizzate dai comuni e associazioni, senza pensare mai, di valorizzare davvero l'artista e la loro arte. Noi cercheremo che ciò non accada, poiché questa settimana è nata per valorizzare l'arte e gli artisti, e per dare a chi crea Cultura la giusta vetrina e la giusta dignità. Il nostro impegno sarà quello in futuro di tutelare fino a che ci sarà possibile questa ideai. Il prossimo anno con uno sforzo maggiore da parte dell’associazione e di chi ci supporterà, speriamo di poter allargare questa manifestazione a livello nazionale e dare maggior rilevanza alla cultura, un settore secondario a nessuno. Dobbiamo puntare a far diventare la SETTIMANA DELLA CULTURA un duraturo nel tempo, e le Castella il borgo dalla cultura”.

Anche Baziz Fateh , Presidente Nazionale della Comunità Algerina del Sud Italia, ha fatto visita al borgo di Le Castella in occasione del “Galà della Settimana della Cultura Castellese”."Sono venuto fin qui da Avellino per partecipare al gala di chiusura e visitare la mostra allestita in questa fortezza dalla nostra artista concittadina Badia Maidat.Molta storia e un grande personaggio legano al borgo di Le Castella:Ucciali " afferma Fateh. Il presidente ha reso pubblica la volontà di avviare, in considerazione del legame storico e culturale tra le due cittadine, un gemellaggio . Lo stesso è stato accompagnato da Yassine Bensaci , amico della pittrice miniaturista Badia Maidat che ha donato all'associazione, da parte dell'artista, un quadro ad acquerello raffigurante il personaggio storico di Ucciali da giovane, quando abitava a Le Castella, e da adulto quando fu l'ultimo re di Algeri, lo stesso quadro che si è pensato di realizzare in ceramica sui 2,50 metri per 2 metri per per poi donarli al Sindaco di Isola di Capo Rizzuto e al Sindaco di Algeri e posizionarli nelle due piazze di Le Castella e Algeri. Un incontro pubblico tra due mondi, che se pur sembrando distanti e opposti si scopre abbiano molto in comune dovuti all'invasione di uno su l’altro: tradizioni, etimologie e Ucciali.

Un'idea di gemellaggio che se accolta sarà momento di congiunzioni tra due popoli e sarà un riscoprire la storia di un personaggio castellese di cui ancora poco si sa.

"Mi ha fatto molto piacere e onore questa visita del presidente Fateh e anche il dono del quadro abbozzante il dipinto che sarà riprodotto a Le Castella e uguale ad Algeri. Ucciali non è solo un sanguinario saraceno ma è stato un grande personaggio storico, protagonista della battaglia di Lepanto e grande stratega militare. Molti lo studiano e credo sia giunto anche per noi castellesi il momento visto che questo è il suo borgo natio"afferma la dott.ssa Giglio Sandra, presidente dell'associazione Leonardo da Vinci.