Consiglio Regionale: approvate le modifiche alla Legge elettorale

Calabria Politica
Palazzo Campanella

Il Consiglio regionale della Calabria riunitosi nel tardo pomeriggio di ieri, giovedì 11 settembre, ha approvato a maggioranza le modifiche alla legge elettorale regionale. La riunione era dedicata al recepimento delle osservazioni del Governo in merito alla legge licenziata lo scorso giugno ed impugnata davanti alla Corte Costituzionale.

La soglia di sbarramento, così e secondo quanto approvato, passa dal 15% all'8% per la coalizione. Il quorum di lista all'interno della stessa coalizione è fissato invece al 4% mentre il premio di maggioranza scatterà al raggiungimento del 55 per cento.

Quanto al numero dei collegi e alle modalità di voto, il Governo aveva evidenziato come la legge regionale contrastasse con i principi costituzionali (sanciti negli articoli 3, 48, 51 e 117 comma tre) in materia di uguaglianza e pari dignità sociale dei cittadini, accesso alle cariche e pari opportunità, diritto al voto e potestà legislativa Stato e Regioni. Impugnata la previsione di tre collegi elettorali invece di cinque oltre all’esclusione delle preferenze di genere, all’introduzione di soglie di sbarramento molto alte (il 15% per accedere al Consiglio Regionale) e l’introduzione della figura del consigliere supplente.

La votazione di ieri è stata duramente osteggiata dal centrosinistra: il Pd avrebbe voluto inserire una proposta per ritornare alla precedente legge elettorale, mozione non ammessa dal presidente Talarico.