Omicidio a Serra Pedace, fermato il presunto assassino
Leo Franco Chimenti, 51enne di Serra Pedace, è l’uomo fermato ieri pomeriggio dai carabinieri ed accusato di essere l’assassino di Francesco Palazzo, 66 anni. Chimenti - che dopo il fatto era fuggito e si era nascosto in un casolare abbandonato, dovrà ora rispondere dei reati di omicidio e porto abusivo di armi. Già da ieri il presunto omicida è ricoverato nell’ospedale di Cosenza, nel reparto di neurochirurgia, perché avrebbe riportato delle ferite gravi alla testa dovute ad un corpo contundente, probabilmente un’accetta.
Alla base dell’omicidio, secondo le prime ricostruzioni degli investigatori, ci sarebbero dunque delle questioni relative al confine del pascolo degli animali. La vittima, insieme al genero ed al figlio si trovava infatti nella zona di campagna quando Chimenti pare avesse invaso con il suo gregge il terreno di Palazzo, cosa che non sarebbe stata tra l’altro un caso isolato e per questo Palazzo, insieme al genero ed al figlio, si sarebbe recato dal pastore per chiedere spiegazioni: da lì la lite dal tragico epilogo: Chimenti avrebbe estratto una pistola calibro 7,65 con matricola abrasa (tra l’altro già recuperata dai militari) e avrebbe esploso i due colpi che hanno ucciso il 66enne e ferito in maniera non grave il genero.
Sull’omicidio indagano i carabinieri di Rogliano e del Comando Provinciale di Cosenza che stanno interrogando alcune persone per chiarire esattamente la dinamica del fatto.